Il 31 dicembre 2025, i pediatri della Simeup (Società italiana di emergenza e urgenza pediatrica) hanno lanciato un allerta riguardo ai pericoli legati all’inalazione dei fumi dei fuochi d’artificio, in particolare per i bambini. Durante le celebrazioni di Capodanno, si registra un incremento significativo dei disturbi respiratori, con conseguenze potenzialmente gravi per i più piccoli. I medici sottolineano che è fondamentale adottare misure preventive per garantire la sicurezza dei bambini durante queste festività .
Il rischio di intossicazione da fumi pirotecnici
Secondo Vincenzo Tipo, presidente della Simeup e direttore del Pronto soccorso dell’ospedale Santobono di Napoli, l’attenzione si è storicamente concentrata sui traumi fisici causati dai fuochi d’artificio. Tuttavia, negli ultimi anni, è emerso un problema altrettanto grave: l’aumento dei disturbi respiratori dovuti all’inalazione dei fumi tossici. Questo fenomeno è legato all’evoluzione dei materiali pirotecnici, che ora producono effetti luminosi e scenografici di lunga durata, liberando particolato fine e sostanze chimiche irritanti nell’aria.
Tipo avverte che tali sostanze possono provocare irritazione delle vie respiratorie, tosse persistente, broncospasmo e difficoltà respiratoria. I bambini, in particolare quelli nei primi anni di vita o con patologie respiratorie preesistenti come asma e bronchiti, sono più vulnerabili a questi effetti. Le statistiche mostrano che nei giorni successivi al 31 dicembre, gli accessi ai Pronto soccorso pediatrici per problemi respiratori aumentano del 40-45%. Questo dato evidenzia come i rischi legati ai fuochi d’artificio non siano solo immediati, ma possano manifestarsi anche in seguito.
Le raccomandazioni della Simeup
Per affrontare questa problematica, la Simeup ha stilato un elenco di sette raccomandazioni per la prevenzione. Queste indicazioni mirano a ridurre l’esposizione dei bambini ai fumi tossici e a garantire la loro sicurezza durante le festività . Le raccomandazioni includono:
- Evitare che i bambini siano esposti direttamente ai fumi dei fuochi d’artificio, specialmente durante e subito dopo gli spettacoli pirotecnici;
- Tenere i bambini, in particolare i lattanti e quelli sotto i cinque anni, in ambienti chiusi quando i fuochi d’artificio vengono utilizzati nelle vicinanze;
- Prestare attenzione particolare ai bambini con asma o altre patologie respiratorie croniche, poiché possono subire un peggioramento dei sintomi anche dopo esposizioni brevi;
- Aerare gli ambienti domestici solo quando la qualità dell’aria esterna è migliorata, evitando di aprire le finestre in presenza di fumi persistenti;
- Limitare l’uso di fuochi d’artificio in prossimità di abitazioni, ospedali, scuole e luoghi frequentati da bambini;
- Rivolgersi tempestivamente a un medico o al pronto soccorso in caso di tosse, respiro sibilante o difficoltà respiratoria;
- Ricordare che i fuochi d’artificio non sono giochi e che la prevenzione, insieme al buon senso, è la miglior forma di tutela della salute dei bambini.
Le festività di Capodanno possono essere un momento di gioia, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi associati all’uso dei fuochi d’artificio e adottare le misure necessarie per proteggere i più piccoli.