Il 30 dicembre 2025, a Roma, l’assessore alla **Mobilità**, **Eugenio Patanè**, ha confermato che le **tariffe** per la **sosta** sulle **strisce blu** rimangono inalterate, ma ha avvertito che l’uso di **canali digitali** per il **pagamento** potrebbe comportare **costi aggiuntivi**. Infatti, a partire dall’1 dicembre, i **gestori privati** di **servizi di pagamento online** possono applicare una **commissione** fino al 15% sul **costo** della **sosta**. Tale **commissione**, però, non si applica ai **pagamenti** effettuati tramite i **parcometri** o all’acquisto di **voucher cartacei**.
Tariffe di sosta a Roma
La situazione attuale della **sosta** a pagamento a **Roma** prevede che chi utilizza i **parcometri** o acquista i tradizionali ‘grattini’ non subisca alcun **aumento** nei **costi**. Il **prezzo** per la **sosta** fuori dalle **zone a traffico limitato** (**Ztl**) è di 1 euro all’ora, mentre all’interno delle **Ztl** il **costo orario** è di 1,20 euro. Queste **tariffe** rimangono invariate per coloro che scelgono **metodi di pagamento tradizionali**. Tuttavia, per coloro che optano per il **pagamento digitale**, il **costo** può aumentare significativamente a causa della **commissione** applicata dai **gestori privati**.
Per esempio, chi paga tramite **canali digitali** potrebbe trovarsi a pagare fino a 1,15 euro all’ora fuori dalle **Ztl** e fino a 1,38 euro all’ora all’interno delle **Ztl**. Anche per l’**agevolazione** di 4 euro per una **sosta** di 8 ore, il **costo** rimane invariato per chi utilizza i **metodi tradizionali**, mentre può arrivare fino a 4,60 euro per chi paga **online**.
Impatto delle commissioni sui pagamenti digitali
L’introduzione di queste **commissioni** ha suscitato preoccupazioni tra gli **automobilisti** romani, in quanto potrebbe influenzare le scelte di **pagamento**. L’assessore **Patanè** ha voluto chiarire che l’amministrazione comunale non ha modificato le **tariffe** di **sosta**, ma ha semplicemente consentito ai **gestori privati** di applicare **commissioni** per i **pagamenti digitali**. Questa decisione è in linea con quanto avviene in altre grandi **città italiane**, dove le **commissioni** sui **pagamenti digitali** sono già una prassi consolidata.
La **commissione** è stata introdotta in seguito all’aggiornamento del **contratto** con il **gestore** della **sosta**, il quale ha stabilito che i **costi aggiuntivi** sarebbero stati applicati per i **pagamenti online**. Questo cambiamento potrebbe spingere molti **automobilisti** a tornare ai **metodi di pagamento tradizionali**, per evitare **costi aggiuntivi** non previsti.
Osservazioni sulla sosta a Roma
In sintesi, la situazione della **sosta** a **Roma** nel 2025 presenta un quadro complesso. Sebbene le **tariffe** rimangano invariate, l’introduzione di **commissioni** sui **pagamenti digitali** potrebbe cambiare le abitudini degli **automobilisti**. La scelta di utilizzare **metodi di pagamento tradizionali** potrebbe rivelarsi più vantaggiosa per chi desidera evitare **spese extra**. L’amministrazione comunale, da parte sua, continua a monitorare la situazione, cercando di garantire un **servizio** equo e accessibile a tutti i **cittadini**.