Il 15 gennaio 2025, il Consorzio Italiano Biogas ha espresso entusiasmo per l’approvazione di un emendamento alla legge di bilancio, che introduce disposizioni significative per l’integrazione del biometano nel sistema energetico nazionale. Questa misura stabilisce l’obbligo per le aziende che operano nel trasporto e nella distribuzione del gas naturale di connettere alla rete sia i nuovi impianti di produzione di biometano sia quelli che derivano dalla riqualificazione degli impianti di biogas già esistenti.
Nuove opportunità per il biometano
L’emendamento approvato non si limita a garantire la connessione alla rete, ma introduce anche la possibilità di potenziare le infrastrutture esistenti. Questo potenziamento potrà avvenire attraverso collaborazioni tra diversi operatori, con l’intento di superare le attuali limitazioni infrastrutturali e promuovere un utilizzo più diffuso del biometano. Un aspetto cruciale della misura riguarda la ripartizione dei costi di connessione: il 70% degli investimenti e il 100% dei costi per i sistemi di misura e compressione saranno a carico dei gestori di rete, mentre il restante 30% sarà sostenuto dai produttori. Questo modello di allocazione dei costi si basa su criteri nazionali, assicurando una distribuzione equa delle spese.
Collaborazione e sviluppo sostenibile
Per la piena attuazione dei principi introdotti dall’emendamento, sarà necessaria una nuova delibera da parte di Arera. Le nuove regole saranno fondamentali per garantire lo sviluppo continuo del biometano, specialmente una volta conclusi gli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Il Consorzio Italiano Biogas ha sottolineato che questa misura risponde a esigenze espresse in più occasioni, contribuendo a rimuovere le barriere strutturali che ostacolano la produzione di biometano, considerato una risorsa strategica per la transizione energetica del Paese.
Impegno per un futuro energetico sostenibile
Il Consorzio ha attivamente collaborato con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme a Proxigas, per garantire che la normativa fosse in linea con le recenti direttive comunitarie e rispondesse alle necessità di produttori agricoli e dell’industria. Il Consorzio Italiano Biogas ha confermato la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni e gli operatori del settore, mirando a trovare soluzioni concrete per promuovere un sistema energetico nazionale più integrato e sostenibile.
