Il Tribunale di Siena ha emesso una sentenza che ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Fabio Giomi, un cassiere di 62 anni impiegato presso il supermercato Pam Panorama. Questo provvedimento legale è stato reso noto il 29 dicembre 2025, con l’ordine di reintegro per Giomi e il riconoscimento del diritto a un risarcimento per i danni subiti, oltre al pagamento delle spese legali. La notizia è stata comunicata dalla Filcams Cgil di Siena, che ha sostenuto il lavoratore durante tutta la vicenda.
Il caso di Fabio Giomi
Fabio Giomi era stato licenziato in seguito a un episodio noto come test del carrello, avvenuto presso il punto vendita di Porta Siena. Durante questo controllo, un ispettore aveva scoperto che una cassa di birra conteneva articoli non dichiarati, tra cui rossetti e bottoni. Questo ha portato all’intervento dell’ispettore e, successivamente, al licenziamento di Giomi. La decisione del tribunale di annullare il licenziamento è stata accolta con entusiasmo dal cassiere, il quale ha espresso la sua gioia per la sentenza, definendola un “bel regalo di Natale” e un segnale positivo per tutti i lavoratori.
Dichiarazioni di Giomi e del sindacato
Dopo la sentenza, Giomi ha dichiarato: “Questa notizia mi ha reso molto, molto felice. C’è stata proprio un’esplosione di gioia, perché ero in tensione per questa udienza.” Ha anche sottolineato l’importanza della sua battaglia non solo per se stesso, ma anche per tutti i lavoratori, affermando che la sentenza rappresenta un punto di riferimento per le oltre tre milioni di persone impiegate nel settore del commercio in Italia. Giomi ha rifiutato una proposta di mediazione da parte dell’azienda, che prevedeva il ritiro del licenziamento accompagnato da una sanzione di dieci giorni di sospensione, ritenendola inaccettabile.
Contesto sindacale e reazioni
Il segretario toscano della Cgil, Rossano Rossi, ha espresso grande soddisfazione per il pronunciamento del tribunale, evidenziando come questa sentenza rappresenti una risposta a un atto di arroganza e cattiveria che caratterizza il mondo del lavoro attuale. Rossi ha sottolineato l’importanza di non voltarsi dall’altra parte di fronte alle ingiustizie, affermando che solo uniti nella lotta è possibile ottenere risultati significativi. La Filcams Cgil aveva già segnalato situazioni simili all’interno della stessa catena di supermercati, in particolare a Livorno, e stava conducendo un’analisi su altri episodi sospetti che riguardavano licenziamenti iniqui nel settore.
La vicenda di Fabio Giomi rappresenta un caso emblematico nel panorama lavorativo italiano, evidenziando le problematiche legate ai diritti dei lavoratori e la necessità di una maggiore tutela contro pratiche discriminatorie.
