Emergency, in collaborazione con Ogilvy, ha lanciato il 28 dicembre 2025 una nuova campagna intitolata “Irresponsabili”, con l’intento di inaugurare il 2026 all’insegna della partecipazione e della pace. Questa iniziativa si propone di dare voce a coloro che, nonostante le etichette negative ricevute, si sono mobilitati per i diritti e per la pace nel corso dell’anno.
Il film e il suo messaggio
La campagna si apre con un film che affronta il tema delle manifestazioni pacifiste, sottolineando come le parole possano avere un peso significativo. “Le azioni hanno sempre un peso, così come le parole. E di parole, verso chi quest’anno è sceso in piazza per la pace, ne sono state dette tante”, si legge in una nota di Emergency. Termini come “incivili“, “fanatici” e “irresponsabili” sono stati utilizzati per descrivere le migliaia di partecipanti alle manifestazioni. Il film, dal titolo ‘Irresponsabili’, si propone di ribaltare il significato di queste parole, trasformandole in un’ode a chi ha avuto il coraggio di manifestare per la pace.
Il monologo di Elio Germano
La narrazione è arricchita da un potente monologo recitato dall’attore Elio Germano, che reinterpreta il concetto di irresponsabilità come una mancanza di responsabilità nei confronti della guerra, ma non della volontà di cambiare le cose. Gli “irresponsabili” diventano così coloro che provocano domande e cambiamenti, mentre gli “estremisti” sono definiti come chi riconosce il bisogno urgente di pace. Questo messaggio si allinea perfettamente con le parole del fondatore di Emergency, Gino Strada, che affermava che “non è mai troppo tardi per far sentire la nostra voce di cittadini del mondo”.
Rappresentazione visiva e coscienza collettiva
Il film, attraverso un montaggio essenziale, mette in risalto i luoghi della quotidianità, come uffici e aule scolastiche, che si sono svuotati mentre le persone erano in piazza a manifestare. Questa rappresentazione visiva sottolinea il risveglio di una coscienza collettiva a livello globale, che non deve essere ignorato. Nonostante alcuni episodi di violenza che hanno coinvolto una piccola percentuale di manifestanti, la campagna si interroga sul perché ci si indigna di più per chi manifesta contro la guerra.
Distribuzione e invito all’azione
La distribuzione del film è avvenuta attraverso i canali social di Emergency e in TV, raggiungendo un pubblico internazionale. La campagna rappresenta non solo un augurio per il nuovo anno, ma anche un invito a non subire passivamente le conseguenze della guerra, sia essa locale o globale, ma a far sentire con determinazione la volontà di perseguire un cammino diverso.