‘Baby Bardot’: il destino delle eredi di Brigitte Bardot oggi

Franco Fogli

Dicembre 29, 2025

La ricerca della “nuova Bardot” ha rappresentato per decenni un’ossessione nel panorama della moda e del cinema. Celebri stilisti, fotografi e riviste hanno cercato di catturare quell’unicità che ha reso Brigitte Bardot un’icona senza tempo. Non bastava la semplice bellezza bionda; era necessario un mix di innocenza e sensualità, capelli disordinati ma impeccabili, e un sorriso che rivelasse imperfezioni, come i famosi “dents du bonheur”. A fine 2025, è interessante osservare cosa sia diventato il mondo delle “eredi” di Bardot e come queste donne abbiano interpretato il suo lascito.

Claudia schiffer: il ritorno dell’icona anni ’90

Nel 1989, Claudia Schiffer è stata catapultata nel firmamento delle top model grazie a una campagna pubblicitaria di Guess, scattata dalla fotografa Ellen von Unwerth. Con il suo look che richiamava l’iconico film “Et dieu créa la femme”, è diventata un simbolo di bellezza. Karl Lagerfeld ha ulteriormente consacrato il suo status nel 1993, facendola sfilare per Chanel in un omaggio a Brigitte Bardot. Oggi, a 54 anni, Schiffer vive una nuova fase della sua carriera. Il 2025 ha segnato il suo ritorno con la partecipazione a tre importanti campagne pubblicitarie globali: Balenciaga, Versace e Chloé. Non si limita a posare, ma gestisce anche il suo brand e organizza mostre dedicate alla fotografia di moda, dimostrando di essere la businesswoman più longeva tra le sue colleghe.

Kate moss: la Bardot ribelle

Kate Moss ha incarnato il lato più audace e provocatorio di Bardot, caratterizzandosi per il suo stile notturno e il trucco intenso. Il 2025 ha presentato delle sfide per l’imprenditrice, in particolare con la liquidazione della sua linea di benessere e skincare, Cosmoss, a causa di difficoltà finanziarie. Tuttavia, mantiene la sua influenza attraverso la Kate Moss Agency, dove gestisce la carriera della figlia Lila e di nuovi talenti. La sua immagine continua a brillare, rendendola un’icona di stile a livello globale.

Vanessa paradis: la “petite” Bardot

Sin dal suo debutto con “Joe le taxi” a soli 14 anni, Vanessa Paradis è stata vista come la nuova Brigitte Bardot. Jean-Paul Goude ha catturato il suo legame estetico con Bardot in una pubblicità per il profumo Coco Chanel nel 1991. Con i suoi denti separati e il viso da bambina, è diventata la “petite sœur” di Brigitte per il pubblico francese. Oggi, Paradis è un’attrice affermata nel cinema d’autore e nel 2025 ha recitato nel thriller “I’ll Forget Your Face” di Yann Gonzalez, mentre si prepara all’uscita della commedia “T’as pas changé”.

Laetitia casta: marianna moderna

Nel 1999, Laetitia Casta è stata scelta dai sindaci francesi come simbolo di Marianne, rappresentando la carnalità mediterranea e la fierezza francese, proprio come Brigitte Bardot. Quell’anno, la sua apparizione al Festival di Sanremo l’ha resa famosa anche in Italia, dove ha trovato l’amore con l’attore Stefano Accorsi. Negli anni, Casta ha continuato a concentrarsi su progetti cinematografici e teatrali. Dopo il film “Una storia nera” uscito nel 2024, nel 2026 sarà protagonista della commedia gialla “Bazaar”.

Georgia may jagger: la Bardot millennial

Figlia di Mick Jagger e Jerry Hall, Georgia May Jagger ha ereditato un patrimonio genetico di bellezza. La sua carriera è decollata grazie alla campagna Rimmel London nel 2009, dove i suoi incisivi, simili a quelli di Bardot, sono diventati il suo marchio distintivo. Oltre a lavorare come modella, nel 2025 è stata co-proprietaria del brand Bleach London e ha ricoperto il ruolo di ambasciatrice della British Beauty Week.

Scarlett johansson: la Bardot di Hollywood

Scarlett Johansson è stata considerata l’equivalente americano di Bardot nei primi anni 2000, grazie a registi come Sofia Coppola e Woody Allen, che hanno esaltato il suo fascino retrò. Il 2025 ha segnato un’importante evoluzione per Johansson, che ha debuttato alla regia con il film “Eleanor the Great”, presentato al Festival di Cannes.

Lara stone: fuga dalle passerelle

Carine Roitfeld, direttrice di Vogue Paris, ha lanciato Lara Stone come una moderna Bardot a fine anni 2000. Oggi, Stone vive a Hampstead, Londra, con il marito David Grievson. Sebbene lavori ancora in modo selettivo per progetti editoriali, ha scelto di dedicarsi principalmente alla sua vita familiare.

Amy winehouse: l’erede “maledetta”

Karl Lagerfeld ha paragonato Amy Winehouse a Brigitte Bardot nel 2007, non per le curve, ma per il suo stile iconico, caratterizzato da un’acconciatura “beehive” e un eye-liner pesante. A 14 anni dalla sua morte, Winehouse rimane un’icona musicale e di stile. Il 2024 ha visto polemiche legate al biopic “Back to Black” e all’uso della sua immagine postuma.

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