A Bolzano, una vicenda inquietante ha portato alla sospensione della responsabilità genitoriale di una madre, accusata di cercare di indottrinare il figlio attraverso pratiche legate a superstizioni. L’episodio, emerso in un articolo pubblicato il 28 dicembre 2025 dal quotidiano locale Alto Adige, ha rivelato una situazione allarmante che ha sollevato preoccupazioni tra le autorità e la comunità.
Il contesto della vicenda
La donna, rimasta vedova, ha smesso di inviare il figlio a scuola, creando un ambiente di isolamento e paura. Secondo le informazioni riportate, avrebbe minacciato le insegnanti di morte, rendendo la situazione ancora più grave. La madre ha imposto regole rigide al bambino, costringendolo a dormire durante il giorno e negandogli le visite dal pediatra. La sua alimentazione era limitata a soli biscotti, come riportato dal quotidiano.
Le conseguenze delle azioni della madre
Il comportamento della madre ha avuto ripercussioni significative sulla salute psicologica e fisica del bambino. La donna avrebbe convinto il piccolo che i dolori fisici, come il mal di pancia, fossero causati da maledizioni sciamaniche piuttosto che da una dieta inadeguata. Questa manipolazione psicologica ha avuto luogo per mesi, finché i Carabinieri, in possesso di un decreto del Tribunale dei minorenni, hanno fatto irruzione nell’abitazione della donna.
Intervento delle autorità
L’intervento dei Carabinieri ha portato al salvataggio del bambino, che è stato successivamente inserito in una comunità protetta. La decisione di allontanarlo dalla madre è stata presa per garantire la sua sicurezza e il suo benessere. Le autorità competenti stanno ora seguendo da vicino la situazione, mentre la madre affronta le conseguenze legali delle sue azioni.
La vicenda ha destato l’attenzione non solo a livello locale, ma anche in ambito nazionale, sollevando interrogativi sulla responsabilità genitoriale e sulla protezione dei minori. Le istituzioni sono chiamate a riflettere su come prevenire situazioni simili in futuro, garantendo che i diritti dei bambini siano sempre tutelati.