Carmine Siano, sindaco di Castiglione del Genovesi, è stato vittima di un grave episodio di violenza che ha scosso la comunità locale. L’aggressione, avvenuta la sera di venerdì 26 dicembre 2025, ha lasciato il primo cittadino con ferite su tutto il corpo e una prognosi riservata. Siano, attualmente ricoverato presso l’Ospedale di Salerno, ha subito un intervento per le lesioni riportate, tra cui un dito amputato e segni evidenti sul volto.
La dinamica dell’aggressione
I fatti sono accaduti sotto l’abitazione di Siano, dove un aggressore incappucciato lo ha atteso per colpirlo con una spranga. Le ricostruzioni indicano che l’assalto sia stato violento e mirato, lasciando il sindaco in condizioni critiche. I carabinieri della compagnia di Salerno hanno avviato un’indagine approfondita per chiarire i motivi che hanno portato a questo attacco. Al momento, non si esclude la possibilità che l’aggressione possa essere riconducibile a questioni legate all’attività politica e amministrativa di Siano, sebbene non siano state escluse neppure motivazioni di natura personale.
Le condizioni di Carmine Siano
Attualmente, Carmine Siano si trova nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Salerno, dove le sue condizioni sono stazionarie. I medici stanno monitorando attentamente il suo stato di salute, mentre i carabinieri non hanno ancora potuto ascoltarlo per raccogliere testimonianze utili all’indagine. La situazione ha suscitato preoccupazione tra i cittadini di Castiglione del Genovesi, un comune di poco più di mille abitanti, che si sono uniti in segno di solidarietà nei confronti del loro sindaco.
Reazioni e implicazioni politiche
L’aggressione a Carmine Siano ha sollevato un’ondata di indignazione tra i membri della comunità e tra i rappresentanti politici locali. Molti hanno espresso la loro preoccupazione per la crescente violenza nei confronti dei funzionari pubblici, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza per chi ricopre ruoli di responsabilità. Le autorità locali hanno promesso di fare tutto il possibile per assicurare che venga fatta giustizia e che la comunità possa tornare a sentirsi al sicuro.
La gravità della situazione ha portato anche a riflessioni più ampie sulle sfide che i sindaci e gli amministratori locali affrontano quotidianamente, spesso esposti a pressioni e conflitti che possono sfociare in episodi di violenza. La speranza è che, attraverso le indagini in corso e il supporto della comunità, si possa fare luce su questo episodio e prevenire futuri attacchi simili.