Lazio invia una lettera alla Lega di Serie A: “Troppi errori arbitrali, ci tuteleremo”

Marianna Ritini

Dicembre 28, 2025

Il club della S.S. Lazio ha preso una posizione decisa in seguito alle polemiche suscitate dal contestato gol di Davis, convalidato durante il match contro l’Udinese, che si è svolto il 1° aprile 2025. L’episodio ha generato un acceso dibattito, in quanto il gol è stato segnato dopo un evidente tocco di mano, portando il risultato finale a un pareggio di 1-1. In risposta a questa situazione, la Lazio ha formalmente richiesto un intervento immediato alla Lega di Serie A.

La richiesta formale della s.s. lazio

Nella lettera inviata al presidente della Lega, Enzo Simonelli, il club ha evidenziato la necessità di affrontare la questione degli errori arbitrali e della disomogeneità del VAR, che secondo la Lazio hanno colpito in modo diretto la squadra. La lettera sottolinea come tali problematiche non solo compromettano l’equità del campionato, ma abbiano anche ripercussioni economiche significative. La S.S. Lazio ha rimarcato il proprio impegno a tutelare la regolarità del torneo e la credibilità del sistema calcistico, evidenziando il proprio status di società quotata e i relativi obblighi di trasparenza.

Il club, guidato dal presidente Claudio Lotito, ha affermato di rispettare il ruolo degli arbitri, ma ha insistito sulla necessità di un equilibrio durante questa fase di rinnovamento generazionale della classe arbitrale. La Lazio ha espresso preoccupazione per il fatto che gli episodi arbitrali e le decisioni del VAR stiano creando un pregiudizio sportivo nei confronti della squadra, minando la fiducia del pubblico e danneggiando l’immagine dell’intero sistema.

Le richieste specifiche alla lega di serie a

Nella sua comunicazione, la S.S. Lazio ha presentato una serie di richieste concrete alla Lega Calcio, evidenziando l’importanza di un tavolo istituzionale per discutere le problematiche riscontrate. Tra le richieste figurano la convocazione urgente di un incontro con la FIGC e i referenti arbitrali per discutere i criteri applicativi e le criticità del VAR. Inoltre, il club ha chiesto un riscontro formale sugli episodi più rilevanti che hanno coinvolto la squadra durante la stagione, chiedendo chiarezza sui criteri adottati.

La Lazio ha anche chiesto l’adozione di linee guida operative chiare e vincolanti per garantire uniformità nelle decisioni arbitrali, specialmente su questioni delicate come rigori, falli di mano e fuorigioco. La richiesta di trasparenza è stata sottolineata come essenziale per ridurre le tensioni e garantire che ogni decisione venga accompagnata da una spiegazione tempestiva e chiara.

Il richiamo alla responsabilità e alla crescita

Il club ha messo in evidenza che il rinnovamento generazionale non deve diventare un pretesto per giustificare errori e incertezze. La S.S. Lazio ha affermato che, se il sistema decide di intraprendere una fase di transizione, deve garantire strumenti e protocolli adeguati per evitare che questa transizione si traduca in una diminuzione delle garanzie per le squadre. Il VAR, concepito per ridurre gli errori decisivi, non deve essere visto come un fattore di confusione.

Infine, la S.S. Lazio ha chiarito che non intende alimentare polemiche, ma che il silenzio non è più una posizione sostenibile di fronte a episodi che danneggiano il club e l’intera competizione. In assenza di una risposta tempestiva e di azioni concrete, la Lazio si riserva il diritto di intraprendere ogni iniziativa necessaria per tutelare i propri diritti e i propri interessi, inclusa la possibilità di presentare un dossier dettagliato sugli episodi controversi.

Il club rimane disponibile per un confronto immediato, sottolineando l’importanza di garantire equità e chiarezza per il bene del calcio e dei suoi tifosi.

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