La Thailandia e la Cambogia hanno raggiunto un accordo per un nuovo cessate il fuoco, in seguito all’intensificarsi delle ostilità lungo il confine, un conflitto che ha causato decine di morti e centinaia di migliaia di sfollati. L’intesa è stata formalizzata dai ministri della Difesa dei due Paesi, come riportato dal Bangkok Post. Il cessate il fuoco è entrato in vigore il 27 dicembre 2025 alle ore 12:00 locali, corrispondenti alle 6:00 in Italia, dopo giorni di negoziati finalizzati a porre fine all’escalation dei combattimenti.
Dettagli dell’accordo di cessate il fuoco
L’accordo prevede che entrambe le parti interrompano i movimenti delle proprie truppe e consentano il ritorno a casa dei civili che erano stati costretti a fuggire dalle loro abitazioni a causa dei violenti scontri. Secondo quanto riportato dalla BBC, le recenti violenze hanno portato a un bilancio di almeno 41 morti e circa un milione di sfollati. La situazione al confine tra Thailandia e Cambogia era diventata insostenibile, e l’accordo di cessate il fuoco rappresenta un passo cruciale verso la stabilità nella regione.
La dichiarazione congiunta prevede, inoltre, che dopo 72 ore dall’entrata in vigore del cessate il fuoco, la Thailandia rilascerà 18 soldati cambogiani. Questo gesto è considerato un segno di buona volontà e si basa sul “spirito della Dichiarazione di Kuala Lumpur“, un accordo firmato a ottobre tra i due Paesi alla presenza di Donald Trump, che era stato violato a causa degli scontri recenti.
Le misure di de-escalation
Nella dichiarazione, sono stati delineati criteri specifici per la “de-escalation” del conflitto. Tra questi, si prevede l’interruzione di attacchi contro civili, obiettivi civili e infrastrutture, nonché obiettivi militari. Queste misure sono fondamentali per garantire un ambiente di sicurezza per i civili e per facilitare il ritorno alla normalità nelle aree colpite dai conflitti.
Il cessate il fuoco rappresenta una speranza per le popolazioni locali, che hanno subito le conseguenze dirette della violenza. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, auspicando che questo accordo possa portare a una risoluzione duratura delle tensioni tra Thailandia e Cambogia.
La situazione rimane delicata e gli sviluppi futuri saranno monitorati con attenzione, poiché il rispetto degli accordi e la volontà di entrambe le parti di mantenere la pace saranno cruciali per il futuro della regione.