Il regista statunitense Jim Jarmusch, noto per il suo lavoro cinematografico e recente vincitore del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia per il film “Father Mother Sister Brother“, ha rivelato di aver avviato le pratiche per ottenere un passaporto francese. Questa dichiarazione è stata fatta durante un’intervista con France Inter, in cui Jarmusch ha spiegato il suo desiderio di trovare un luogo che gli permetta di allontanarsi dagli Stati Uniti.
La richiesta di cittadinanza francese
Il 27 dicembre 2025, Jim Jarmusch ha confermato che le pratiche per la cittadinanza francese sono già in corso, sebbene ammetta di essere un po’ in ritardo. Il regista, 72 anni, ha scelto di non entrare nei dettagli della situazione politica americana, sebbene in passato abbia manifestato critiche nei confronti dell’attuale amministrazione. La sua decisione di richiedere la cittadinanza francese riflette un legame profondo con la cultura e il paese, che ha influenzato il suo lavoro artistico.
Jarmusch ha condiviso che “La Francia, Parigi e la cultura francese sono molto profondamente in me” e ha espresso il desiderio di avere un passaporto francese come un grande onore. Il suo film “Father Mother Sister Brother“, che uscirà nelle sale francesi il 7 gennaio 2026, è stato girato in Francia, così come i suoi progetti futuri, sottolineando il suo attaccamento al paese.
Il legame con la Francia e la cultura francese
Il rapporto di Jim Jarmusch con Parigi risale agli anni Novanta, quando ha girato alcune scene di “Night on Earth“. Il regista ha spesso descritto la capitale francese come “il mio secondo amore dopo New York“. Questa affermazione è stata confermata dal produttore francese Charles Gillibert, il quale ha sottolineato il forte legame di Jarmusch con la Francia e con numerosi artisti e tecnici parigini.
Jarmusch ha riconosciuto l’influenza della cultura francese sul suo cinema, citando figure iconiche come François Truffaut, Jean-Luc Godard e Jacques Rivette. Ha affermato di essere stato “ossessionato dalla Nouvelle Vague, dalla poesia e dal surrealismo francesi“, evidenziando come la sua conoscenza del cinema americano sia stata influenzata dal cinema francese.
Riflessioni sul cinema americano e francese
In un’intervista rilasciata ad aprile a Interview Magazine, Jim Jarmusch ha messo in evidenza le differenze tra il panorama cinematografico degli Stati Uniti e quello della Francia. Ha affermato che negli Stati Uniti è considerato un cineasta indipendente, mentre in Francia è visto come un vero regista. Jarmusch ha descritto l’esperienza di girare negli Stati Uniti come “proibitiva, stressante e traumatica”, suggerendo che il contesto francese offre un ambiente più favorevole per la sua creatività .
Il suo impegno per ottenere la cittadinanza francese non è solo un passo personale, ma riflette anche una ricerca di un ambiente che possa nutrire la sua arte e la sua visione. Con il suo ultimo film in arrivo e un forte legame con la cultura francese, Jarmusch continua a esplorare e a contribuire al panorama cinematografico internazionale.
