Perry Bamonte, noto per il suo lungo legame con i The Cure, è deceduto a Londra all’età di 65 anni. La band britannica ha confermato la triste notizia attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale, esprimendo il proprio dolore per la perdita di un grande amico e compagno di avventure musicali. “È con enorme tristezza che confermiamo la morte del nostro amato Perry Bamonte, avvenuta dopo una breve malattia, a casa, durante il periodo natalizio”, si legge nel messaggio.
La carriera musicale di Perry Bamonte
Perry Bamonte è entrato a far parte dell’universo dei The Cure negli anni ’80, iniziando come tecnico e collaboratore. Affettuosamente soprannominato ‘Teddy’, ha ufficialmente unito le forze con la band nel 1990. Durante la sua carriera con i The Cure, Bamonte ha suonato chitarra, basso e tastiere, contribuendo sia in studio che durante le esibizioni live. La sua presenza è stata fondamentale nella realizzazione di alcuni dei lavori più iconici del gruppo, tra cui ‘Wish’, ‘Wild Mood Swings’ e ‘Bloodflowers’. La band ha sottolineato come Bamonte abbia partecipato a oltre 400 concerti in un arco di tempo di 14 anni, consolidando il suo ruolo nella storia della musica.
Il ritorno nei The Cure e l’eredità lasciata
Nel 2022, Perry Bamonte ha fatto il suo ritorno nei The Cure, partecipando a ulteriori 90 concerti che sono stati definiti come “alcuni dei migliori nella storia della band”. Il culmine di questa rinascita artistica si è avuto con il concerto ‘Show Of A Lost World’ tenutosi a Londra il primo novembre 2024, in concomitanza con l’uscita del nuovo album ‘Songs Of A Lost World’. La band ha descritto Bamonte come una figura discreta ma centrale, molto amata dai fan per il suo stile elegante e la sua sensibilità musicale. La sua influenza sul suono dei The Cure dal vivo è stata inestimabile e la band ha espresso il proprio cordoglio per la sua scomparsa, dedicando un pensiero affettuoso alla sua famiglia.
Il ricordo di un artista amato
I membri dei The Cure hanno descritto Perry Bamonte come “silenzioso, intenso, intuitivo, costante e immensamente creativo”. La sua dedizione alla band e alla musica ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei fan e degli artisti. Con la sua scomparsa, i The Cure perdono non solo un musicista talentuoso, ma anche un amico sincero. La band ha concluso il comunicato esprimendo quanto Bamonte mancherà a tutti, sottolineando l’importanza della sua presenza nel loro viaggio musicale. La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di tributi da parte di fan e colleghi, un segno del profondo impatto che ha avuto nel mondo della musica.
