Maria Sole Agnelli, sorella dell’Avvocato Gianni Agnelli, è deceduta oggi, 26 dicembre 2025, nella sua abitazione a Torrimpietra, un comune situato nei pressi di Roma. Aveva raggiunto l’importante traguardo dei 100 anni. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un grande cordoglio tra amici e familiari, che ricordano la sua vita ricca di impegni e successi.
La vita di Maria Sole Agnelli
Maria Sole Agnelli era nata il 9 agosto 1925 a Villar Perosa, in provincia di Torino, quattro anni dopo il fratello Gianni. Cresciuta in una delle famiglie più influenti d’Italia, ha sempre avuto un forte legame con le tradizioni e la cultura del suo territorio. Nel corso della sua vita, ha avuto due matrimoni: il primo con Ranieri Campello della Spina, da cui sono nati quattro figli: Virginia, Argenta, Cintia e Bernardino. Successivamente, ha sposato Pio Teodorani Fabbri, con cui ha avuto un altro figlio, Eduardo.
Maria Sole ha ricoperto ruoli significativi nella vita pubblica, tra cui quello di sindaca del comune di Campello sul Clitunno, in Umbria, dal 1960 al 1970. La sua amministrazione è stata caratterizzata da un forte impegno per la comunità locale, che l’ha vista protagonista di numerose iniziative a favore dello <strongsviluppo sociale ed economico del territorio.
Il contributo alla Fondazione Agnelli
Dal 2004 al 2018, Maria Sole Agnelli ha ricoperto il ruolo di presidente della Fondazione Agnelli, un ente che si dedica a progetti nel campo dell’istruzione, della cultura e della ricerca. Sotto la sua guida, la fondazione ha sostenuto numerose iniziative volte a migliorare la qualità dell’istruzione in Italia, promuovendo la ricerca e l’innovazione nel settore educativo.
Maria Sole ha sempre creduto nel potere della cultura e dell’istruzione come strumenti di crescita personale e collettiva, e ha lavorato instancabilmente per garantire che le nuove generazioni avessero accesso a opportunità formative di qualità. La sua eredita nel campo dell’educazione continuerà a influenzare positivamente il futuro di molti studenti.
Passione per l’equitazione
Oltre ai suoi impegni professionali e sociali, Maria Sole Agnelli era anche un’appassionata di equitazione. Ha posseduto diversi cavalli da competizione, con i quali ha raggiunto importanti traguardi. Tra i suoi successi più significativi, spicca la medaglia d’argento conquistata nella disciplina di equitazione individuale ai Giochi Olimpici di Monaco nel 1972. Questo traguardo non solo ha rappresentato un’importante vittoria personale, ma ha anche contribuito a mettere in luce il talento italiano nel mondo degli sport equestri.
La scomparsa di Maria Sole Agnelli segna la fine di un’epoca per la sua famiglia e per il paese, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso le numerose persone che ha ispirato e le iniziative che ha sostenuto nel corso della sua vita.