Zelensky augura un Natale di pace: la frase controversa su Putin divide l’opinione pubblica

Marianna Ritini

Dicembre 25, 2025

Il messaggio del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha suscitato un acceso dibattito a seguito di alcune sue dichiarazioni rilasciate durante la notte di Natale, il 24 dicembre 2025. Le parole pronunciate da Zelensky, in particolare un augurio che sembra rivolto al presidente russo Vladimir Putin, sono state amplificate dai media internazionali, con particolare attenzione da parte della stampa britannica.

Il messaggio di Zelensky

Il presidente Zelensky ha condiviso un video di oltre otto minuti sui suoi canali social, in cui esprime il suo desiderio di pace per l’Ucraina, dopo quasi quattro anni di conflitto con la Russia. In questo messaggio, il leader ucraino ha affermato: “Chiediamo la pace per l’Ucraina, lottiamo per la pace e preghiamo per la pace. La meritiamo, meritiamo che ogni famiglia ucraina possa vivere in armonia e serenità”. Queste parole sono state pronunciate in un contesto di intensi attacchi russi, caratterizzati da bombardamenti e l’uso di droni e missili. La richiesta di pace è stata accompagnata da un passaggio controverso che ha attirato l’attenzione dei media.

Il passaggio controverso

Nel messaggio, Zelensky ha fatto riferimento a un “sogno” condiviso, esprimendo un desiderio che ha sollevato interrogativi. “Condividiamo un sogno, esprimiamo un desiderio per tutti noi: possa perire”, ha dichiarato, suscitando reazioni tra i giornalisti e i commentatori. La traduzione in inglese di questa frase, “may he perish”, ha fatto il giro del mondo, alimentando speculazioni su a chi fosse indirizzato questo augurio. Sebbene Zelensky non abbia menzionato esplicitamente Putin, il contesto della guerra e le tensioni tra i due leader hanno reso il riferimento piuttosto chiaro.

Le reazioni al messaggio

Le reazioni al messaggio di Zelensky sono state immediate e variegate. Mentre alcuni hanno visto nelle sue parole un segno di determinazione e resistenza contro l’aggressione russa, altri hanno criticato il tono e il contenuto della dichiarazione, ritenendoli inappropriati in un contesto di conflitto. La frase controversa è stata analizzata da diversi esperti e commentatori, che hanno discusso il significato e le implicazioni di un messaggio così diretto in un momento così delicato.

Zelensky ha concluso il suo discorso con un appello alla spiritualità, affermando che “sin dai tempi antichi gli ucraini credono che il cielo si apra nella notte di Natale e se si confessano i propri sogni, questi si avvereranno”. Questo richiamo alla fede e alla speranza ha cercato di equilibrare il messaggio di forte impatto emotivo e politico, sottolineando la ricerca di pace e giustizia per il popolo ucraino.

×