Attività aerea russa nei mari di Norvegia e Barents, scorta di aerei stranieri

Lorenzo Di Bari

Dicembre 25, 2025

Il ministero della Difesa della Federazione Russa ha recentemente comunicato che i bombardieri strategici Tu-95MS hanno effettuato un volo programmato sulle acque neutrali del Mare di Norvegia e del Mare di Barents. Questa attività, avvenuta il 25 dicembre 2025, ha attirato l’attenzione internazionale, in quanto durante il volo, i caccia russi sono stati scortati da “aerei da combattimento di Paesi stranieri“. Tuttavia, il ministero non ha fornito dettagli sui Paesi coinvolti o sulla tempistica esatta dei voli.

Il volo dei bombardieri russi

I bombardieri Tu-95MS, noti per la loro capacità di trasportare armi nucleari, hanno sorvolato le acque neutrali del Mare di Barents e del Mare di Norvegia, come riportato dal ministero della Difesa russo. In un comunicato ufficiale, il ministero ha affermato che “in alcune fasi del percorso, i bombardieri a lungo raggio sono stati scortati da caccia di Paesi stranieri“. Questa dichiarazione ha sollevato interrogativi riguardo alla presenza di forze aeree non russe nella regione, ma non sono state fornite ulteriori informazioni sui velivoli coinvolti.

Il ministero ha anche sottolineato che tali voli sono una pratica comune e avvengono regolarmente in diverse regioni, in conformità con le norme del diritto internazionale. Questa affermazione si inserisce in un contesto di crescente tensione nei cieli del Nord Europa, dove le attività militari russi e cinesi hanno suscitato preoccupazioni tra le nazioni vicine.

Reazioni internazionali e contesto geopolitico

Negli ultimi mesi, la Corea del Sud e il Giappone hanno manifestato preoccupazione per i voli di aerei militari russi e cinesi nei pressi dei loro spazi aerei. Questi eventi hanno portato i due Paesi a far decollare i propri aerei da combattimento in risposta alle minacce percepite. Secondo le autorità giapponesi, due bombardieri russi Tu-95 avrebbero compiuto un volo dal Mare del Giappone, incontrando successivamente due bombardieri cinesi H-6 nel Mar Cinese orientale. Questo volo congiunto ha ulteriormente accresciuto le tensioni nella regione, evidenziando la crescente cooperazione militare tra Russia e Cina.

Il volo dei bombardieri russi, quindi, non rappresenta solo un’operazione di routine, ma si colloca all’interno di un quadro più ampio di dinamiche geopolitiche in evoluzione. Le manovre aeree, infatti, sono spesso interpretate come segnali di potenza e provocazione, in un contesto in cui le relazioni tra le potenze globali sono sempre più tese.

La situazione rimane quindi sotto osservazione, con gli esperti che continuano a monitorare le attività militari nella regione, consapevoli che ogni volo può avere ripercussioni significative sul delicato equilibrio geopolitico del Nord Europa.

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