Influenza e variante K: aumento dei casi e differenze con altri virus

Marianna Ritini

Dicembre 24, 2025

Il pediatra Italo Farnetani ha lanciato un allerta riguardo ai rischi legati alle infezioni durante le festività natalizie del 2025. Con l’aumento delle interazioni sociali e dei contatti, il rischio di contrarre malattie virali è significativamente elevato. La stagione dell’influenza è già in corso, con la diffusione di una nuova variante del virus A H3N2, nota come sottoclade K. Farnetani sottolinea che gli assembramenti di persone, tipici del periodo festivo, possono favorire la trasmissione di virus patogeni.

La situazione è particolarmente preoccupante in quanto milioni di italiani si preparano a spostarsi per celebrare il Natale e il Capodanno. In questo contesto, si stima che circa 6 milioni di persone si muoveranno per turismo, mentre altre si riuniranno per eventi e feste. Farnetani avverte che ciò comporterà inevitabilmente un aumento dei contagi. La combinazione di ambienti chiusi e basse temperature crea un terreno fertile per la diffusione di virus respiratori.

Rischio di aumento dei contagi

Nei prossimi giorni, l’Italia si prepara a un incremento dei casi di malattie respiratorie. Farnetani, intervistato da Adnkronos Salute, ha dichiarato che il periodo natalizio rappresenta un’opportunità favorevole per la diffusione di virus influenzali e altri agenti patogeni. La previsione è che, nelle prossime due settimane, ci sarà un notevole incremento dei malati. La combinazione di fattori come la riunione di persone in spazi chiusi e il freddo invernale contribuisce a questo scenario.

Il pediatra ha specificato che non è il freddo in sé a causare le malattie, ma piuttosto le condizioni che il freddo crea, come la permanenza in ambienti chiusi e il riscaldamento dell’aria, che può diventare secca. Farnetani consiglia di mantenere una temperatura ambiente ottimale di 19 gradi e di arieggiare i locali per almeno 45 minuti al giorno, anche in inverno, per ridurre il rischio di contagio.

Distinguere l’influenza da altri virus

Farnetani ha anche introdotto un nuovo strumento, chiamato ‘influenzometro‘, per aiutare le persone a distinguere tra influenza e altre infezioni virali. Questo strumento prevede un questionario che permette di valutare i sintomi e il periodo di insorgenza della malattia. A seconda del punteggio ottenuto, è possibile identificare se ci si trova di fronte a un caso di influenza o a un’altra infezione.

Il pediatra ha evidenziato che è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata. Il test tiene conto di vari fattori, tra cui la presenza di febbre, dolori e sintomi gastrointestinali. Attraverso questo metodo, Farnetani spera di sensibilizzare le persone sulla differenza tra influenza e virus parainfluenzali, fornendo loro strumenti per una corretta valutazione della propria salute.

I sintomi da monitorare

L’influenzometro analizza diversi sintomi, come febbre, dolori corporei e condizioni generali. È importante prestare attenzione a segni come la presenza di tosse, mal di gola e sintomi gastrointestinali. Il pediatra ha sottolineato che, sebbene il test possa fornire indicazioni utili, è sempre il medico a dover stabilire la diagnosi e il trattamento appropriato.

In un periodo in cui il numero di contagi è in aumento, la consapevolezza e la prevenzione sono fondamentali. Farnetani invita tutti a mantenere comportamenti responsabili e a non trascurare la propria salute, soprattutto in vista delle festività natalizie, quando i contatti sociali aumentano esponenzialmente.

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