La neve torna a imbiancare il Nord-Ovest dell’Italia, creando un quadro meteorologico invernale che si estende anche verso il Centro e il Sud del paese. Il 23 dicembre 2025, le condizioni di maltempo si intensificheranno, portando piogge e nevicate in diverse regioni, in particolare da Torino fino a Roma e Napoli.
Una perturbazione di origine atlantica sta attraversando il Mediterraneo occidentale, causando neve a quote elevate nel Piemonte centro-meridionale e nell’entroterra della Liguria di ponente. Durante la giornata, il maltempo si espanderà , interessando il Centro-Sud, con particolare attenzione ai settori tirrenici di Toscana, Lazio e Campania, oltre alle aree meridionali della Puglia, dove si prevedono piogge e temporali.
La perturbazione e l’allerta
L’avviso meteorologico emesso per oggi, martedì 23 dicembre, indica la possibilità di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, che interesseranno l’arcipelago Toscano, le aree tirreniche di Lazio e Campania, e la Puglia meridionale. Questi fenomeni saranno accompagnati da rovesci intensi, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base delle previsioni, è stata emessa un’allerta gialla per i settori occidentali di Umbria e Abruzzo, nonché per le aree tirreniche della Campania e per l’intero territorio di Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Le previsioni del maltempo
Il maltempo non darà tregua all’Italia fino al 26 dicembre. Si prevedono piogge persistenti, raffiche di vento provenienti dai quadranti orientali e il ritorno della neve a quote relativamente basse sull’Appennino settentrionale. Sui rilievi al confine tra Liguria, Emilia e Toscana, le nevicate si verificheranno oltre i 700-800 metri, con accumuli significativi che potrebbero superare i 1000 metri di quota. In particolare, nelle aree sopra i 1000-1200 metri del Piemonte occidentale e meridionale e in Valle d’Aosta, si stima che gli accumuli di neve possano superare i 150 centimetri.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, gli italiani si preparano a un Natale caratterizzato da freddo e neve, che potrebbero influenzare i viaggi e le celebrazioni. La situazione meteorologica sarà monitorata costantemente per garantire la sicurezza di tutti.