La data del 23 dicembre 2025 segna un’importante tappa per Ferrero Commerciale Italia, che ha chiuso l’esercizio al 31 agosto 2025 con un fatturato di oltre 1,8 miliardi di euro. Questo risultato rappresenta un incremento del 1,8% rispetto all’anno precedente, evidenziando la solidità del gruppo nel panorama industriale italiano. I bilanci approvati dalle varie società del Gruppo Ferrero confermano il ruolo cruciale dell’Italia nel suo sviluppo industriale, con un investimento di 108 milioni di euro distribuiti tra i quattro stabilimenti produttivi situati ad Alba, Pozzuolo Martesana, Sant’Angelo dei Lombardi e Balvano.
Investimenti e occupazione nel settore dolciario
Ferrero ha messo in evidenza l’importanza delle risorse umane e dei valori di sostenibilità e responsabilità sociale, che sono al centro della sua cultura aziendale. Nel comunicato ufficiale, si sottolinea come l’organico medio per l’esercizio 2024-2025, che include i dati di Ferrero e delle sue quattro controllate, sia rimasto sostanzialmente stabile con 6.992 dipendenti. Al 31 agosto 2025, il numero totale di lavoratori è di 7.754 unità, segnalando una solidità nel mantenimento dei posti di lavoro.
Ferrero Commerciale Italia, attiva nella distribuzione e vendita di prodotti dolciari, ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale dell’1,8%, generando un utile di esercizio di 51,7 milioni di euro. La crescita non si è limitata solo al valore delle vendite, ma ha anche comportato un aumento delle quote di mercato. Tra i fattori chiave di questo successo vi è la ripresa del core business del cioccolato, con particolare riferimento a prodotti iconici come la Nutella, che ha beneficiato del lancio della variante Nutella Plant Based e del nuovo Tronky Sandwich.
Performance dei vari rami d’azienda
Ferrero Industriale Italia ha chiuso l’esercizio con un fatturato di 885,9 milioni di euro, registrando un incremento del 2,9% e un utile di 64,7 milioni di euro. Questo segmento, che si occupa della lavorazione di materie prime in prodotti finiti, ha confermato il suo impegno nel settore, investendo 108 milioni di euro in beni materiali. Negli ultimi dieci anni, il Gruppo Ferrero ha investito 1,4 miliardi di euro in attività industriali sul territorio italiano.
Ferrero Management Services Italia, che si occupa di servizi amministrativi e di gestione del personale, ha chiuso con un fatturato di 75,1 milioni di euro e un utile di 1,5 milioni di euro. Dall’altro lato, Ferrero Technical Services, attiva in ambito tecnico e informatico, ha registrato un fatturato di 220,5 milioni di euro, con un incremento del 6,6% e un utile di 15,7 milioni di euro.
Infine, Ferrero Spa, la holding delle attività italiane, ha riportato un utile d’esercizio di 202,4 milioni di euro, sostenuto dall’aumento dei ricavi netti, che hanno raggiunto 258,5 milioni di euro, in crescita di 22,9 milioni rispetto all’anno precedente. Recentemente, Ferrero Spa ha rinnovato il proprio consiglio di amministrazione, con Massimo Micieli che subentra a Bartolomeo Salomone, il quale ha lasciato la carica di presidente dopo sei anni. Il nuovo CDA è composto, oltre a Micieli, da Gian Mauro Perrone, Fabrizio Gavelli, Matteo Ravera e Paolo Vertemati.