Ieri, 15 aprile 2025, presso il Terminal 1 dell’Area Transiti dell’Aeroporto Internazionale di Roma Fiumicino ‘Leonardo Da Vinci’, è stata inaugurata l’opera scultorea intitolata “Apparato circolatorio, sei cuori un solo battito”, creata dall’artista Jago, al secolo Jacopo Cardillo. Questa nuova interpretazione dell’opera, che include un totale di 30 cuori, è stata svelata alla presenza di importanti figure istituzionali, tra cui il presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, e l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone.
La nuova opera di Jago
L’opera di Jago, che ha già guadagnato notorietà nel panorama artistico contemporaneo, si distingue per la sua capacità di connettere emozioni e riflessioni attraverso simboli universali. Con “Apparato circolatorio, sei cuori un solo battito”, l’artista invita i visitatori a riflettere sul concetto di unità e interconnessione umana. Ogni cuore rappresenta un battito vitale, un richiamo all’importanza delle relazioni interpersonali e della solidarietà , temi di grande attualità nel contesto sociale odierno.
L’iniziativa di Aeroporti di Roma
L’installazione dell’opera scultorea è parte di un progetto più ampio promosso da Aeroporti di Roma, che mira a trasformare l’aeroporto di Fiumicino in un vero e proprio hub culturale. Questa iniziativa intende rendere l’arte contemporanea accessibile a tutti i passeggeri, integrando l’esperienza di viaggio con elementi culturali che stimolino la curiosità e l’ispirazione. L’arte, secondo la visione di Aeroporti di Roma, non deve essere relegata a spazi museali, ma deve diventare parte integrante della quotidianità dei viaggiatori.
Un passo verso la cultura accessibile
La scelta di collocare l’opera di Jago all’interno di un aeroporto non è casuale. L’arte ha la capacità di abbattere barriere e creare connessioni tra persone di diverse culture e nazionalità . Attraverso questa installazione, Aeroporti di Roma intende promuovere un dialogo culturale che superi i confini fisici, rendendo l’arte un linguaggio universale. La visibilità dell’opera per tutti i passeggeri rappresenta un’opportunità unica per avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, stimolando una riflessione profonda e un’esperienza di viaggio arricchita.
Questa nuova tappa nel percorso di valorizzazione culturale dell’aeroporto di Roma Fiumicino segna un passo importante verso un futuro in cui l’arte e la cultura sono sempre più presenti nella vita quotidiana dei cittadini e dei visitatori.