Il 23 dicembre 2025, presso il Terminal 1 dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, si è svolta l’inaugurazione dell’opera “Apparato Circolatorio. Sei cuori, un solo battito”, creata dall’artista Jago. L’evento ha visto la partecipazione di Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, che ha sottolineato l’importanza di rendere la cultura accessibile a tutti i viaggiatori che transitano in questo hub.
Un’opera che trasforma l’aeroporto
Durante la cerimonia, Mollicone ha evidenziato come l’impegno di Aeroporti di Roma si concentri sulla fruibilità della cultura, trasformando l’aeroporto in un “luogo di osservazione e d’arte”, oltre che di partenza e arrivo. La scelta di esporre opere d’arte in spazi così frequentati permette di avvicinare la cultura a un pubblico vasto, contribuendo a valorizzare il patrimonio artistico italiano. L’opera di Jago si inserisce in un percorso di valorizzazione che ha visto l’installazione di opere d’arte antica, archeologica e rinascimentale, fino ad arrivare all’arte moderna.
Mollicone ha affermato che il cuore, simbolo di vita e di emozioni, è al centro di questa installazione. “L’opera rappresenta la capacità dell’artista contemporaneo di interagire con l’intelligenza artificiale e di esplorare concetti profondi”, ha dichiarato. La scelta del tema del cuore non è casuale, poiché è un simbolo che ha attraversato le epoche, dalla cultura egizia fino ai giorni nostri, rappresentando non solo la sede dell’anima ma anche un secondo cervello, come suggeriscono recenti scoperte scientifiche.
Un messaggio di speranza e bellezza
L’opera di Jago, posizionata in un luogo strategico dell’aeroporto, accoglie milioni di viaggiatori ogni anno, ognuno con le proprie storie, emozioni e desideri. “Qui passano cuori che partono e tornano, che piangono e sperano”, ha continuato Mollicone, sottolineando che questo è il posto ideale per celebrare l’arte contemporanea. L’installazione non solo rappresenta un omaggio all’arte, ma è anche un invito a riflettere sulla bellezza e sulla cultura italiana.
Inoltre, il presidente della Commissione Cultura ha menzionato l’importanza della legge “Italia in Scena”, recentemente approvata in Parlamento, che mira a facilitare iniziative culturali come questa. Questa legge, che si basa sull’articolo 118 della Costituzione riguardante la sussidiarietà, rappresenta un passo avanti nella promozione della cultura nel nostro Paese, rendendola più accessibile e integrata nella vita quotidiana dei cittadini.
L’inaugurazione dell’opera di Jago segna un ulteriore passo nella direzione di un aeroporto che non è solo un punto di transito, ma un vero e proprio spazio culturale dove l’arte può dialogare con le esperienze di vita dei viaggiatori.