Sla, Massimelli (Aisla): “La ricerca è fondamentale per modificare l’evoluzione della malattia”

Lorenzo Di Bari

Dicembre 22, 2025

Nella serata del 22 dicembre 2025, Milano ha ospitato il Christmas party dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla), un evento significativo per il finanziamento della ricerca contro questa malattia. Durante la manifestazione, Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Aisla, ha sottolineato l’importanza delle donazioni per sostenere progetti concreti finalizzati alla cura della sclerosi laterale amiotrofica.

Il messaggio di speranza di Aisla

Fulvia Massimelli ha espresso un forte messaggio di speranza, dichiarando: “Il messaggio di speranza che mandiamo è quello di riuscire, tramite i finanziamenti dati dalle donazioni, a finanziare la ricerca per trovare al più presto una cura definitiva a questa malattia“. La presidente ha messo in evidenza il ruolo cruciale della ricerca scientifica nel cambiamento del percorso di questa malattia devastante. L’evento ha rappresentato un momento di unione per tutti coloro che sono coinvolti nella lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica, dai clinici ai ricercatori, dai volontari ai donatori.

La campagna Natale solidale 2025

La campagna Natale solidale 2025, avviata il 20 novembre a Roma con l’iniziativa ‘La promessa per la ricerca‘, ha trovato il suo culmine a Milano. Questo progetto ha potuto contare sul supporto di partner storici come Caffarel, Galbusera e Lindt, le cui contribuzioni hanno permesso di raccogliere fondi destinati a progetti innovativi presso il Centro Clinico NeMo. L’evento ha unito tecnologia, cucina di alta qualità e un forte impegno sociale, dimostrando la capacità dell’associazione di mobilitare diverse risorse per una causa comune.

Il valore delle donazioni

Massimelli ha enfatizzato l’importanza di ogni singola donazione, anche quelle più piccole, che si rivelano fondamentali per il finanziamento e la realizzazione di progetti concreti. “Ci ritroviamo dopo un percorso, è la dimostrazione della grande responsabilità che abbiamo nel mantenere una promessa“, ha affermato. La partecipazione attiva di clinici, ricercatori, volontari e donatori ha creato un’atmosfera di solidarietà e impegno collettivo, evidenziando come ogni contributo possa fare la differenza nella lotta contro questa malattia.

L’evento di Milano ha rappresentato non solo un momento di raccolta fondi, ma anche un’importante occasione di sensibilizzazione riguardo alla sclerosi laterale amiotrofica e alla necessità di continuare a sostenere la ricerca per migliorare la vita di chi ne è colpito.

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