Sla, Cerri (NeMo): “Una comunità unita è essenziale per il progresso scientifico”

Franco Fogli

Dicembre 22, 2025

A Milano, il 22 dicembre 2025, si è svolto il Christmas party dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla), un evento significativo in cui sono stati resi noti i risultati della campagna “Natale solidale 2025”. Questa iniziativa ha visto la luce il 20 novembre a Roma, sotto il titolo “La promessa per la ricerca”, e ha trovato la sua conclusione nel capoluogo lombardo. Durante l’evento, Federica Cerri, responsabile dell’area Sla del Centro Clinico NeMo, ha sottolineato l’importanza di una comunità coesa per il progresso della ricerca clinica.

Risultati della campagna Natale solidale 2025

La campagna ha avuto un notevole successo, riuscendo a raccogliere ben 480 mila euro. Questi fondi saranno destinati a progetti innovativi presso il Centro Clinico NeMo, che si dedica alla ricerca e al trattamento della Sclerosi Laterale Amiotrofica. Il supporto è giunto da partner storici come Galbusera, Caffarel e Lindt, dimostrando come la sinergia tra diverse forze possa portare a risultati tangibili e significativi. Durante il Christmas party, Cerri ha evidenziato che la coesione della comunità è fondamentale per garantire risposte rapide ai pazienti affetti da Sla.

Il valore della comunità nella ricerca

Federica Cerri ha affermato che la Sclerosi Laterale Amiotrofica è una malattia estremamente eterogenea, richiedendo una comprensione approfondita per sviluppare protocolli terapeutici e assistenziali personalizzati. La dottoressa ha messo in luce come la presenza di una comunità solidale e attiva non solo favorisca la raccolta di fondi, ma rappresenti anche un supporto morale e pratico per i pazienti e le loro famiglie. Ogni progresso nella ricerca, secondo Cerri, è il risultato di una vera e propria sinergia che coinvolge clinici, ricercatori, associazioni e pazienti.

L’impatto della campagna Natale solidale 2025 va oltre la semplice raccolta di fondi. Essa simboleggia un impegno collettivo verso la ricerca e l’assistenza per i pazienti con Sla, evidenziando come la collaborazione tra diversi attori possa generare un cambiamento significativo nel percorso di cura e nella qualità della vita delle persone affette da questa malattia.

Il Christmas party di Milano ha quindi rappresentato non solo un momento di festa, ma anche un’importante occasione per riflettere sull’importanza della solidarietà e della ricerca nella lotta contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica.

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