Milano-Cortina: Enel inaugura la cabina elettrica più alta d’Italia a Livigno

Lorenzo Di Bari

Dicembre 22, 2025

Il gruppo Enel, sotto la direzione di Flavio Cattaneo, ha recentemente completato un progetto significativo a Livigno, contribuendo così all’energia necessaria per le Olimpiadi invernali di Milano Cortina. Questo nuovo impianto è un esempio di innovazione e sostenibilità, mirato a potenziare non solo le strutture olimpiche, ma anche il territorio circostante.

La nuova cabina elettrica di Livigno

Inaugurata il 22 dicembre 2025, la cabina elettrica primaria di Livigno si trova a un’altitudine di 2.177 metri sul livello del mare, rendendola la più alta d’Italia. Questa struttura è stata concepita per svolgere un ruolo cruciale nella rete elettrica, fungendo da nodo fondamentale per la distribuzione dell’energia. La cabina riceve elettricità in alta tensione, trasformandola in media tensione per garantire l’approvvigionamento energetico a imprese e attività commerciali locali. Questo intervento è parte di un ammodernamento più ampio delle infrastrutture energetiche nell’area del triangolo formato da Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, in vista delle competizioni olimpiche.

L’impianto non solo fornirà energia ai siti olimpici, ma contribuirà anche a modernizzare la rete elettrica della zona, rendendola più resiliente e adeguata alle esigenze future. Questo progetto si inserisce in un contesto di sviluppo sostenibile, dove l’attenzione all’ambiente è stata una priorità. La cabina è stata progettata per integrarsi nel paesaggio montano, minimizzando l’impatto ambientale e favorendo la salvaguardia dell’ecosistema locale.

Innovazione e sostenibilità

La costruzione della cabina ha comportato un uso responsabile delle risorse, con il riutilizzo di circa 27.000 metri cubi di terre e rocce estratte durante le operazioni di scavo. Questi materiali sono stati impiegati per realizzare infrastrutture utili alla comunità, come il parcheggio comunale Passo Eira. Questa strategia di riuso è un chiaro esempio di come l’innovazione possa andare di pari passo con la sostenibilità ambientale.

In preparazione per i Giochi invernali, la rete elettrica di Enel in Alta Valtellina ha ricevuto ulteriori potenziamenti. Sono stati posati 60 chilometri di cavi interrati, aumentando la resilienza della rete ai cambiamenti climatici e facilitando l’integrazione delle infrastrutture in aree di valore paesaggistico. Questo intervento non solo garantirà l’energia necessaria per le Olimpiadi, ma migliorerà anche la qualità del servizio per i residenti.

Modernizzazione della rete elettrica

Nel territorio di Livigno e Bormio, sono state realizzate quattro nuove cabine secondarie e dodici cabine esistenti sono state riqualificate con tecnologie avanzate. Questi aggiornamenti permetteranno l’automazione della rete e il telecontrollo, consentendo il monitoraggio remoto degli impianti e la gestione dei comandi in tempo reale. Questa modernizzazione si traduce in un servizio più efficiente per i cittadini e un’elettrificazione dei consumi futura per circa 20.000 persone.

Questi progetti rappresentano un valore aggiunto non solo per le Olimpiadi invernali, ma anche per la comunità locale, garantendo un approvvigionamento energetico sostenibile e di qualità. L’impegno di Enel nel potenziare la rete elettrica dell’Alta Valtellina è un passo importante verso un futuro più sostenibile e resiliente per la regione.

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