Meloni: “La pace si difende con la forza, grazie agli italiani in missione”

Lorenzo Di Bari

Dicembre 22, 2025

Il 31 dicembre 2025, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha rivolto un messaggio di auguri ai contingenti militari italiani dislocati all’estero, sottolineando l’importanza della credibilità delle forze armate nel mantenere la pace. Durante un collegamento dal Comando operativo vertice interforze (Covi), Meloni ha affermato che una forza militare credibile è fondamentale per prevenire conflitti, evidenziando come la pace non sia un evento casuale, ma piuttosto il risultato di un delicato equilibrio di potenze.

Il significato della pace e della forza militare

Nel suo intervento, Meloni ha chiarito che la pace è un valore da proteggere e perseguire con determinazione, specialmente da chi ha esperienza diretta con la guerra. Ha citato il pensiero di Publio Flavio Vegezio Renato, un autore romano del IV secolo, per ribadire che “chi desidera la pace, deve prepararsi alla guerra”. Questo concetto, secondo la premier, non deve essere interpretato come un invito alla violenza, ma piuttosto come un approccio pragmatico alla sicurezza nazionale. La deterrenza, ha spiegato Meloni, è essenziale per mantenere la stabilità e prevenire aggressioni, poiché si basa sulla capacità di incutere timore nei potenziali aggressori.

Meloni ha messo in evidenza che la credibilità delle forze armate italiane deriva dal sacrificio, dalla competenza e dal coraggio dei militari, i quali contribuiscono a costruire le basi per un dialogo e una diplomazia efficaci. La premier ha riconosciuto il ruolo cruciale svolto dai militari nel garantire la sicurezza e la stabilità in contesti internazionali complessi, sottolineando che il loro impegno permette all’Italia di aspirare a un futuro di pace.

L’impegno dell’Italia nelle missioni internazionali

Giorgia Meloni ha evidenziato il contributo significativo dell’Italia alla pace globale, sottolineando che il nostro Paese è il primo contributore europeo alle missioni delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea, nonché il secondo per quanto riguarda le operazioni NATO. Tuttavia, ha chiarito che non si tratta solo di numeri, ma della qualità e del valore del contributo italiano. La premier ha affermato che l’Italia è apprezzata per la sua capacità di unire forza e umanità, dimostrando di sapere come affrontare i conflitti e, soprattutto, come prevenirli.

Meloni ha ribadito che la reputazione dell’Italia nel panorama internazionale è il risultato di un lungo percorso di impegno e dedizione, che ha portato il Paese a essere richiesto e apprezzato in tutto il mondo. Questa combinazione di competenza e umanità è ciò che rende l’Italia un attore unico e fondamentale nelle operazioni di pace.

Il valore del coraggio e del sacrificio

La presidente del Consiglio ha parlato del coraggio, un valore che, secondo lei, è alla base delle azioni dei militari italiani. Ha ricordato che la parola “coraggio” deriva dal latino “cor”, che significa cuore, e ha sottolineato come questo sentimento sia centrale nell’approccio italiano alle missioni internazionali. Meloni ha affermato che il coraggio permette di superare le divisioni tra amici e nemici, creando empatia e comprensione reciproca.

Infine, Meloni ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei militari, sottolineando che il loro lavoro contribuisce in modo significativo alla credibilità dell’Italia. Ha esortato gli italiani a brindare a questi uomini e donne, che sacrificano il loro tempo e le loro relazioni familiari per garantire la sicurezza del Paese. La premier ha concluso il suo messaggio ricordando che, mentre molti di loro trascorreranno le festività lontani dai propri cari, il loro impegno è fondamentale per permettere agli altri di vivere in pace e serenità.

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