Ucraina, Salvini: “Kiev non avrà successo sul campo, è tempo di una pausa”

Marianna Ritini

Dicembre 21, 2025

Matteo Salvini, leader della Lega, ha espresso la sua opinione sulla guerra tra Ucraina e Russia durante un’intervista trasmessa il 21 dicembre 2025 nel programma “Zona bianca” su Retequattro. Le sue parole hanno suscitato un acceso dibattito, in particolare per la sua affermazione che nessuna delle due parti potrà prevalere sul campo di battaglia. Salvini ha messo in evidenza la disparità di forze tra i due schieramenti, sottolineando che la situazione attuale non lascia spazio a ottimismi sulla possibilità di una vittoria ucraina.

La posizione di Matteo Salvini sulla guerra in Ucraina

Nel corso della trasmissione, Salvini ha messo in discussione l’idea che l’Ucraina possa riconquistare i territori persi, affermando: “Qualcuno può seriamente credere che l’Ucraina potrà vincere sul campo vista la sproporzione di forze?” Queste parole riflettono una crescente preoccupazione tra i leader politici riguardo all’evoluzione del conflitto, che continua a rimanere in stallo nonostante i tentativi di mediazione a livello europeo. La mancanza di progressi nei negoziati è stata un tema centrale nella discussione, con Salvini che ha esortato a trovare una soluzione il prima possibile, affermando che “prima verrà fermato questo conflitto e sarà meglio per tutti”.

Il leader della Lega ha anche ribadito il suo supporto a chi è stato aggredito, ma ha sottolineato che è giunto il momento di considerare una pausa nelle ostilità. La sua posizione si distingue in un contesto politico in cui molti continuano a sostenere un approccio più aggressivo nei confronti della Russia. Salvini ha invitato a riflettere sulla necessità di una strategia che vada oltre l’invio di armi, sottolineando l’importanza di proteggere la popolazione ucraina e di garantire una logistica adeguata.

Il nuovo decreto del governo italiano

In concomitanza con le dichiarazioni di Salvini, il governo italiano sta preparando un nuovo decreto che, su richiesta della Lega, non si limiterà a trattare il tema delle armi. Secondo quanto riportato, il decreto avrà come obiettivo principale la difesa della popolazione ucraina, comprendendo misure logistiche e di supporto. Questo approccio mira a rispondere alle crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei civili in Ucraina, in un momento in cui il conflitto continua a causare gravi sofferenze.

Il nuovo provvedimento, che sarà presentato in Consiglio dei Ministri, rappresenta un cambiamento significativo nella strategia italiana, focalizzandosi non solo sulla fornitura di armamenti ma anche su una risposta più ampia e umanitaria. La Lega, con Salvini in prima linea, sta cercando di influenzare la direzione del governo, spingendo per un intervento che possa garantire un supporto concreto alla popolazione ucraina e non solo alle forze armate.

Queste dichiarazioni e il nuovo decreto rappresentano un momento cruciale per la politica italiana riguardo al conflitto ucraino, con la necessità di trovare un equilibrio tra il sostegno a chi è stato aggredito e la ricerca di una soluzione pacifica e duratura.

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