Una nuova perturbazione di origine afro-mediterranea si sta avvicinando alle regioni meridionali dell’Italia, portando con sé un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Questo cambiamento climatico si preannuncia per il weekend del 20 e 21 dicembre 2025, con potenziali impatti significativi su diverse aree del Paese.
Le previsioni meteorologiche per il weekend
Secondo le informazioni fornite da iLMeteo.it, il maltempo è atteso in particolare nelle regioni della Calabria e della Sicilia, dove si prevede un aumento delle criticità idrogeologiche e idrauliche. La perturbazione afro-mediterranea, infatti, porterà con sé precipitazioni abbondanti, che potrebbero causare allagamenti e frane nelle aree più vulnerabili. Gli esperti avvertono che è fondamentale prestare attenzione a queste condizioni, soprattutto per chi vive in zone a rischio.
Al Centro-Nord, la situazione appare meno grave, con cieli nuvolosi ma senza precipitazioni significative. Tuttavia, non si escludono fitte nebbie notturne, che potrebbero ridurre la visibilità e rendere gli spostamenti più difficoltosi. Gli automobilisti sono invitati a prestare particolare attenzione durante la guida in queste condizioni.
Il solstizio d’inverno e le previsioni per domenica
Domenica 21 dicembre segnerà il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno. Le previsioni indicano un ulteriore peggioramento del tempo, in particolare nel Nord-ovest e in Sardegna, dove le precipitazioni diventeranno più probabili nel pomeriggio e in serata. La neve è attesa sulle Alpi occidentali, con accumuli significativi oltre i 1200 metri di altitudine, un evento che potrebbe interessare gli amanti degli sport invernali.
Le temperature, pur mantenendosi relativamente stabili, potrebbero subire lievi fluttuazioni a causa dell’arrivo della perturbazione. Gli esperti meteorologi raccomandano di rimanere aggiornati sulle condizioni climatiche, specialmente per chi ha programmato viaggi o attività all’aperto durante il fine settimana.
L’arrivo di questa perturbazione rappresenta quindi un cambio di scenario significativo per l’Italia, richiedendo un monitoraggio costante delle condizioni meteo e delle eventuali emergenze che potrebbero sorgere.