Il 4 dicembre 2025 segna una data importante per il panorama editoriale italiano con il lancio della 35esima edizione del “Libro dei Fatti”, pubblicato da Adnkronos. Questo volume rappresenta un’importante risorsa per chi desidera approfondire la comprensione degli eventi che hanno caratterizzato il mondo e l’Italia negli ultimi anni. Durante la cerimonia di presentazione, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha ricevuto una delle prime copie dell’opera, esprimendo il suo apprezzamento per il lavoro svolto dall’azienda.
Il “Libro dei Fatti” non è solo un semplice compendio di notizie, ma un vero e proprio strumento di riferimento che consente ai lettori di ripercorrere i momenti salienti della storia recente. Grazie alla sua struttura, il volume offre una cronologia dettagliata che si estende fino al 31 ottobre 2025, permettendo di avere una visione chiara e contestualizzata degli eventi più significativi.
Il valore dell’opera
Il ministro Santanchè ha sottolineato l’importanza del “Libro dei Fatti” come mezzo per rivivere e comprendere la storia. “Mi dà tutti gli anni un’opportunità di conoscere ancora meglio tutti i fatti”, ha dichiarato, evidenziando come il libro permetta di riflettere su ciò che è accaduto nel corso del tempo. La sua affermazione mette in luce il valore educativo e informativo dell’opera, che si propone di fornire ai lettori una chiave di lettura per orientarsi tra le notizie e gli eventi passati.
Un’opera in continua evoluzione
Con ogni nuova edizione, il “Libro dei Fatti” si arricchisce di contenuti e aggiornamenti, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più vasto e diversificato. La 35esima edizione non fa eccezione, presentando un formato rinnovato e una selezione di eventi che spaziano dalla politica all’economia, dalla cultura allo sport. Ogni capitolo è pensato per offrire una panoramica esaustiva, rendendo il libro accessibile a lettori di tutte le età.
La pubblicazione di quest’opera avviene in un contesto storico in continua evoluzione, dove la rapidità delle informazioni può rendere difficile mantenere un quadro chiaro degli eventi. Il “Libro dei Fatti” si propone quindi come un antidoto a questa frenesia, permettendo di fermarsi e riflettere su ciò che è accaduto, fornendo un’importante opportunità di apprendimento e comprensione.
Il contributo di Adnkronos
Adnkronos, sotto la guida del presidente del Gruppo, il Cavaliere del Lavoro Pippo Marra, continua a dimostrarsi un punto di riferimento nel panorama dell’informazione italiana. La pubblicazione del “Libro dei Fatti” è solo uno dei tanti progetti che l’azienda porta avanti per garantire un’informazione di qualità e per preservare la memoria storica del nostro paese. Con questa nuova edizione, Adnkronos si conferma un attore fondamentale nel settore editoriale, offrendo al pubblico strumenti utili per navigare tra le complessità della storia contemporanea.