Ucraina, Meloni: “Il buonsenso ha prevalso nell’accordo con l’Ue”

Franco Fogli

Dicembre 19, 2025

Nella notte del 19 dicembre 2025, la premier italiana Giorgia Meloni ha espresso la sua soddisfazione al termine del Consiglio Europeo tenutosi a Bruxelles. Durante l’incontro, i leader europei hanno deciso di fornire un prestito di 90 miliardi di euro all’Ucraina per il periodo 2026-2027. Meloni ha sottolineato che la decisione è stata presa con un approccio improntato al buonsenso, garantendo il necessario supporto a Kiev.

Il prestito all’ucraina

La presidente del Consiglio ha dichiarato che il finanziamento del fabbisogno dell’Ucraina è stato un tema cruciale del Consiglio Europeo. Meloni ha evidenziato come sia stata raggiunta una soluzione sostenibile sia dal punto di vista giuridico che finanziario. “Sono soddisfatta dei risultati di questo Consiglio Europeo“, ha affermato, sottolineando l’importanza di rispettare le posizioni stabilite dalla risoluzione parlamentare e dalla discussione in Parlamento.

Il primo obiettivo, come ha spiegato Meloni, è stato quello di garantire un supporto adeguato all’Ucraina per i prossimi due anni. La premier ha messo in evidenza che le risorse necessarie sono state assicurate in modo da garantire una base solida per la gestione del prestito. Questo approccio mira a evitare problematiche giuridiche e finanziarie in futuro, un aspetto che Meloni ha considerato fondamentale.

Asset congelati e prospettive future

Un altro punto saliente emerso durante il Consiglio riguarda gli asset congelati della Russia. Meloni ha ricordato che la decisione di immobilizzare questi beni è stata già presa nei giorni precedenti, assicurando che non verranno restituiti. Ha inoltre aggiunto che le conclusioni del Consiglio prevedono che l’Unione Europea, nel rispetto delle normative e dello stato di diritto, si riserva la possibilità di considerare l’utilizzo di questi asset per ripagare il prestito.

“Questo è un lavoro che deve continuare”, ha affermato Meloni, evidenziando l’importanza di proseguire su questa strada per garantire la sostenibilità del supporto all’Ucraina. La premier ha quindi ribadito l’impegno dell’Unione Europea a supportare Kiev, sottolineando che la situazione è in continua evoluzione e richiede attenzione costante.

L’incontro di Bruxelles ha rappresentato un momento cruciale per la politica europea, in un contesto internazionale sempre più complesso. La posizione dell’Italia, guidata da Giorgia Meloni, si conferma determinante nel supporto all’Ucraina e nella gestione delle relazioni con la Russia.

×