La docente Claudia Bernardi dell’Università degli Studi di Perugia ha messo in luce i rischi crescenti per i migranti e le minoranze, durante la presentazione del libro “Buio Americano: gli Stati Uniti e il mondo nell’era Trump” di Mario Del Pero, avvenuta il 19 dicembre 2025 presso il Centro Studi Americani a Roma. La professoressa ha sottolineato come le politiche della seconda amministrazione Trump stiano portando a una democrazia compromessa, caratterizzata da un atteggiamento sempre più neoimperiale.
La democrazia a rischio secondo Bernardi
Claudia Bernardi ha esaminato il concetto di democrazia in relazione alle recenti politiche statunitensi, evidenziando come la visione di Mario Del Pero rispecchi una realtà allarmante. La docente ha affermato che la democrazia americana si trova in una fase di vulnerabilità, dove le decisioni politiche sono influenzate da una crescente militarizzazione e repressione. Il documento della National Security Doctrine, presentato il 25 novembre, è stato citato come un chiaro esempio di queste tendenze, che mettono in discussione i valori democratici fondamentali.
Bernardi ha espresso preoccupazione per il modo in cui queste politiche stanno influenzando la società americana, in particolare per le comunità vulnerabili. La sua analisi si concentra sulla percezione dei migranti e delle minoranze, che vengono frequentemente considerati come “nemici interni”. Questo cambiamento di narrazione ha delle conseguenze significative, non solo per le politiche di immigrazione, ma anche per la coesione sociale e i diritti civili.
Politiche migratorie e militarizzazione
La docente ha anche messo in evidenza come le politiche migratorie dell’amministrazione Trump rappresentino un cambiamento radicale rispetto al passato. Bernardi ha descritto un approccio che si basa su rappresaglie e retate, con una crescente militarizzazione interna. Questo fenomeno, secondo la docente, non è nuovo, ma ha radici che risalgono agli anni ’70. Tuttavia, la situazione attuale è caratterizzata da una drammatizzazione della militarizzazione, che ha come bersaglio principale i migranti e le persone appartenenti alla comunità Lgbtqi+.
La militarizzazione della società americana, come evidenziato da Bernardi, non è solo una questione di sicurezza, ma riflette anche una crisi di valori che minaccia la democrazia. La professoressa ha sottolineato come questa visione distorta della società possa portare a una maggiore divisione e conflitto, rendendo ancora più difficile la costruzione di un dialogo costruttivo tra le diverse comunità.
La presentazione del libro di Mario Del Pero ha offerto un’importante occasione di riflessione sulla direzione in cui si sta muovendo la democrazia americana, evidenziando il ruolo cruciale di studiosi e intellettuali nel denunciare e analizzare queste tendenze preoccupanti.