In Viale Du Tillot, il 15 marzo 2025, è stato piantato il centomillesimo albero del progetto KilometroVerdeParma. Si tratta di un Ginkgo biloba, una specie nota per la sua longevità e resistenza, scelta come simbolo di memoria, resilienza e continuità intergenerazionale. Questo albero segna l’inizio di un arboreto urbano, concepito come un museo a cielo aperto, che ospiterà 150 specie arboree provenienti da diverse parti del mondo. L’iniziativa offre alla comunità parmense uno spazio dedicato alla conoscenza, alla cura e a una relazione profonda con la natura. La cerimonia di piantumazione ha visto la partecipazione di bambini, membri del consorzio, rappresentanti istituzionali e cittadini, creando un momento di condivisione che riflette l’essenza del progetto: prendersi cura del territorio oggi per garantire benessere e qualità della vita alle future generazioni.
Il ruolo del consorzio forestale
Maria Paola Chiesi, presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, ha affermato: “Il Ginkgo che oggi piantiamo non è solo un albero. È un segno di continuità: ci ricorda che la vita, come il verde, cresce con lentezza e tenacia, e che ogni scelta di cura lascia tracce durature nel tempo e nello spazio”. Fondato il 6 maggio 2020, il consorzio ha avviato un percorso di forestazione e rigenerazione ambientale, sviluppando un modello sostenibile basato su una visione strategica e su collaborazioni tra aziende, organizzazioni non profit, istituzioni e cittadini. La forestazione è vista come un’infrastruttura verde viva, capace di migliorare la qualità dell’ambiente e la vita quotidiana delle persone.
Interventi di forestazione e educazione
Negli ultimi cinque anni, il progetto ha realizzato oltre 60 interventi di forestazione sia in ambito urbano che extraurbano, contribuendo a mitigare le temperature estive, migliorare la qualità dell’aria, gestire le acque meteoriche e creare spazi per la socialità e il benessere collettivo. Inoltre, circa 14.000 studenti hanno partecipato a percorsi educativi che uniscono conoscenze scientifiche e responsabilità ambientale, mentre 100 eventi pubblici hanno integrato il verde nella vita culturale della città.
Iniziative significative per l’ambiente
Tra le iniziative più significative, l’AgriBosco Barilla si estende su 23 ettari e comprende oltre 4.100 piante, progettato per generare benefici ambientali a lungo termine. In aggiunta, il Bosco del Molino di Agugiaro & Figna, con 18.000 alberi su 13 ettari, svolge un ruolo cruciale nel rafforzare la biodiversità e riequilibrare l’ecosistema locale. Il KilometroVerdeParma lungo l’autostrada A1, realizzato grazie al supporto di aziende come Chiesi, Davines e Dulevo, conta circa 18.000 alberi e rappresenta un ampio progetto di forestazione lineare che contribuisce a ridurre gli impatti ambientali e a ricucire il paesaggio.
Partecipazione civica e biodiversità
Oltre a queste realizzazioni, il progetto ha incentivato la partecipazione civica. Il Bosco Parma Mia, frutto di un accordo di collaborazione con il Comune di Parma e finanziato attraverso crowdfunding da 350 donatori, conta più di 1.000 piante. Diverse rotatorie urbane, come quelle di Mutti e Fiere di Parma, sono state trasformate in micro-oasi di biodiversità, restituendo valore ecologico a spazi pubblici.
Benefici economici e ambientali
Ogni bosco è certificato secondo il PEFC (Programme for endorsement of forest certification schemes) e supportato da solide basi scientifiche. Ricerche condotte dallo spin-off universitario Vsafe mostrano che, su un orizzonte di 30 anni, i benefici economici e ambientali dei boschi urbani e periurbani superano di gran lunga l’investimento iniziale, grazie ai servizi ecosistemici generati. Il progetto educativo WeTree, avviato nel 2020, ha coinvolto 613 classi e organizzato 243 uscite didattiche, contribuendo a una consapevolezza ambientale condivisa.
Impegni per il futuro
KilometroVerdeParma è firmatario del Contratto Climatico della Città di Parma e dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality, puntando a ridurre le emissioni dell’85% entro il 2030. Ogni albero piantato viene mappato tramite piattaforme europee come MapMyTree, rafforzando il ruolo di Parma come laboratorio di adattamento climatico e rigenerazione urbana.
Un nuovo inizio per la città
Il Ginkgo biloba piantato in Viale Du Tillot rappresenta non solo un importante traguardo, ma segna l’inizio di una nuova fase, dove natura, conoscenza e memoria si intrecciano, ripristinando al verde il suo ruolo essenziale nella cura e nel futuro della città.