Putin critica i leader europei definendoli “porcellini isterici”, Zelensky avverte: “La Russia si prepara a un altro anno di conflitto”

Franco Fogli

Dicembre 18, 2025

Oggi e domani si svolgerà un importante summit del Consiglio europeo, dove i 27 leader dell’Unione Europea discuteranno vari temi, tra cui l’uso degli asset russi congelati. Secondo le ultime notizie, è previsto un incontro tra rappresentanti di Mosca e Washington nel fine settimana.

La situazione tra Russia e Ucraina continua a essere complessa e tesa, come evidenziato dall’ultimo intervento di Vladimir Putin. Il presidente russo ha criticato l’Europa, dichiarando con fermezza che Mosca intende perseguire i propri obiettivi, sia attraverso la guerra che tramite negoziati. Il focus rimane sul Donbass, territorio di grande rilevanza strategica. Di fronte a tali affermazioni, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato che “la Russia si sta preparando per un altro anno di guerra”.

L’ottimismo espresso da Donald Trump riguardo a una possibile pace è stato smentito da Putin, che ha manifestato il disappunto del Cremlino per il coinvolgimento dei leader europei nei negoziati. La Russia non ha intenzione di cedere sul Donbass, un’area conquistata solo parzialmente in quattro anni di conflitto. L’atteggiamento dell’Ucraina, che rifiuta di considerare sacrifici territoriali, contribuisce a rendere lo stallo attuale difficile da superare.

Il discorso di Putin

Nel suo discorso, Vladimir Putin ha alternato aperture al dialogo a dichiarazioni di forte critica. Mentre l’Europa discute sull’eventuale utilizzo di beni russi per sostenere l’Ucraina, il presidente russo ha definito i leader europei “porcellini”, accusandoli di seguire ciecamente la precedente amministrazione americana nella speranza di trarre vantaggio dal declino della Russia. Ha anche denunciato un “livello di isteria” crescente in Europa, che alimenta timori di un conflitto inevitabile con Mosca.

Putin ha espresso la volontà di dialogare con l’Europa, ma ha messo in dubbio la possibilità di un incontro costruttivo con le attuali élite politiche. Ha inoltre criticato gli Stati membri della NATO per l’invio di nuove armi e il rafforzamento delle loro forze militari. Riguardo agli obiettivi della Russia, il leader del Cremlino ha affermato che “gli obiettivi dell’operazione militare speciale saranno sicuramente raggiunti”, sottolineando che, se non ci saranno discussioni concrete, Mosca utilizzerà mezzi militari per liberare i propri territori storici, in particolare il Donbass.

Zelensky avverte sulla preparazione di un altro anno di guerra

In risposta alle dichiarazioni di Putin, Volodymyr Zelensky ha evidenziato che la Russia sta preparando un nuovo anno di conflitto. “Abbiamo ricevuto un altro segnale da Mosca“, ha affermato il presidente ucraino, sottolineando l’importanza che i partner internazionali, in particolare gli Stati Uniti, comprendano la gravità della situazione. Zelensky ha annunciato che parteciperà all’incontro di Bruxelles, dove si discuterà anche dell’uso dei beni russi congelati per sostenere Kiev.

L’esito di questo incontro, secondo Zelensky, deve trasmettere un messaggio chiaro a Mosca: il desiderio di continuare la guerra nel prossimo anno è futile, poiché l’Ucraina avrà il supporto necessario. La responsabilità di questa scelta ricade interamente sull’Europa.

I punti chiave del summit a Bruxelles

Uno dei punti cruciali del summit sarà la decisione riguardo a un prestito dell’Unione Europea all’Ucraina, noto come prestito di riparazione. Questo prestito si basa su beni russi congelati, che ammontano a circa 210 miliardi di euro, di cui 185 miliardi sono gestiti da Euroclear, una società belga che gioca un ruolo chiave nel sistema finanziario globale.

Colloqui Usa-Russia a Miami nel weekend

Secondo quanto riportato da Politico, funzionari americani e russi si incontreranno a Miami nel fine settimana, nell’ambito degli sforzi dell’amministrazione Trump per porre fine al conflitto in Ucraina. Sebbene l’incontro non sia ancora confermato, si prevede che l’amministrazione americana presenterà ai rappresentanti russi i risultati delle recenti discussioni con i partner europei. La delegazione russa dovrebbe includere Kirill Dmitriev, a capo del fondo sovrano russo, mentre per gli Stati Uniti parteciperanno Steve Witkoff, inviato della Casa Bianca, e Jared Kushner, genero del presidente.

×