I cittadini di Gela hanno dimostrato un forte attaccamento ai valori dello sport e alla collaborazione collettiva, rispondendo in massa all’arrivo della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 presso la bioraffineria Enilive. Questo evento, che si è svolto il 18 dicembre 2025, ha rappresentato un significativo legame tra l’azienda Eni e il territorio siciliano, sottolineando l’importanza della comunità locale nel contesto delle prossime Olimpiadi Invernali.
Il legame tra Eni e il territorio di Gela
La bioraffineria Enilive, situata a Gela, ha accolto la Fiamma Olimpica come simbolo di un impegno condiviso con la comunità. Luca Alburno, presidente della bioraffineria, ha evidenziato come la torcia sia partita simbolicamente dalla città per rappresentare un forte legame con il territorio. Questo evento non è solo una celebrazione dei valori sportivi, ma anche un’opportunità per riflettere sull’impegno di Eni nella trasformazione energetica della regione. L’azienda, presente in Sicilia da oltre 60 anni, ha scelto di essere un Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici, nonché Presenting Partner del viaggio della Fiamma Olimpica, creando momenti di condivisione con le comunità locali.
Durante l’evento, la Fiamma Olimpica è stata accolta con entusiasmo dai presenti e dai 25 tedofori gelesi, che hanno partecipato al passaggio della torcia all’interno della bioraffineria. Questo impianto, riconvertito nel 2019, si dedica alla lavorazione di materie prime rinnovabili per la produzione di biocarburanti, tra cui il diesel Hvo e il Saf-biojet, destinati rispettivamente ai mezzi stradali e all’aviazione.
Innovazione e sostenibilità nella bioraffineria
La bioraffineria di Gela non solo produce biocarburanti, ma offre anche bio-Gpl, interamente derivato da risorse rinnovabili. Questo combustibile alimenterà le Torce Olimpiche e Paralimpiche Essential, realizzate da Eni e Versalis. Queste torce rappresentano una novità storica, poiché sono le prime ad aver ottenuto la certificazione ReMade® con classe di appartenenza A, attestando l’uso di materiali riciclati nella loro produzione. Questo approccio sottolinea l’impegno di Eni verso la sostenibilità e l’innovazione, promuovendo pratiche ecologiche all’interno delle sue operazioni.
Oggi, 18 dicembre, è prevista anche una tappa a Priolo, in provincia di Siracusa, un altro territorio in cui Eni è attivamente coinvolta. Questo passaggio rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento dei legami con le comunità locali, dimostrando come l’azienda intenda continuare a contribuire allo sviluppo sostenibile della Sicilia attraverso iniziative che uniscono sport, comunità e innovazione energetica.
