Il rapporto pubblicato il 18 dicembre 2025 fornisce un’analisi dettagliata dell’andamento del settore biologico in Italia nel 2024, evidenziando la sua crescente importanza nel panorama agroalimentare nazionale e il rafforzamento della sua posizione a livello europeo. I dati confermano che l’Italia continua a essere un leader nel settore biologico, con risultati che superano quelli delle principali economie agricole del continente.
Superficie agricola biologica in crescita
Nel 2024, la superficie agricola dedicata al biologico in Italia ha superato i 2,5 milioni di ettari, registrando un incremento del 2,4% rispetto all’anno precedente. Questa estensione rappresenta il 20,2% della Superficie Agricola Utilizzata (SAU) nazionale, avvicinandosi così all’obiettivo del 25% stabilito dalle strategie europee Farm to Fork e Biodiversità per il 2030. L’Italia si distingue in Europa, con valori nettamente superiori a quelli delle altre grandi economie agricole: la Spagna si attesta al 12,3%, la Germania all’11,5% e la Francia al 9,9%. La crescita delle superfici biologiche è trainata principalmente dai prati e pascoli, con un incremento dell’8,2%, mentre si osserva una lieve flessione nei seminativi e nelle colture ortive. Anche le colture permanenti mostrano un aumento.
Dinamiche del settore zootecnico
Nel comparto zootecnico, il numero di capi biologici presenta una tendenza positiva, contrariamente a quanto avviene nella zootecnia convenzionale. I dati mostrano una crescita significativa per le specie caprine, ovine e bovine. A livello geografico, il Mezzogiorno d’Italia concentra il 58% della SAU biologica, seguito dal Centro con il 23% e dal Nord con il 19%. Tuttavia, è il Settentrione a registrare la crescita più rapida, con un aumento dell’8,4% rispetto al 3,5% del Meridione. Anche il numero di operatori biologici è in aumento, raggiungendo nel 2024 un totale di 97.160 unità , segnando un incremento del 2,9% rispetto all’anno precedente.
Crescita dei consumi di prodotti biologici
La spesa domestica per prodotti biologici ha raggiunto nel 2024 i 3,96 miliardi di euro, con un incremento del 2,9% rispetto al 2023. I volumi di vendita sono aumentati del 4,3%, indicando una dinamica dei prezzi più contenuta rispetto ai prodotti convenzionali. Queste tendenze positive hanno portato l’incidenza dei prodotti biologici sulla spesa agroalimentare complessiva a crescere, attestandosi al 3,6%. L’aumento della spesa è attribuibile principalmente alle aziende agricole e ai produttori esclusivi, mentre il modello di produttori che integrano produzione e trasformazione si sta consolidando, segnalando una maggiore strutturazione del settore biologico in Italia.
Il rapporto mette in luce un settore in continua evoluzione, con prospettive favorevoli per il futuro e un crescente interesse da parte dei consumatori per prodotti sostenibili e di qualità .