Addio a Gil Gerard, il capitano Buck Rogers, scomparso a 82 anni

Marianna Ritini

Dicembre 17, 2025

Gil Gerard, attore statunitense noto per il suo iconico ruolo di capitano William ‘Buck’ Rogers, è deceduto il 14 dicembre 2025 all’età di 82 anni. La notizia è stata diffusa dalla moglie Janet attraverso i social media, la quale ha rivelato che l’attore viveva in Georgia e stava combattendo contro una forma rara e aggressiva di cancro. Gerard ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama televisivo, grazie alla sua interpretazione in una delle serie di fantascienza più celebri di tutti i tempi.

Gil gerard: la vita e la carriera

Gilbert Cyril Gerard è nato a Little Rock, in Arkansas, il 23 gennaio 1943. La sua carriera decollò negli anni Settanta, periodo in cui divenne un volto noto della televisione americana. La serie “Buck Rogers in the 25th Century“, prodotta da Universal Television e Glen A. Larson, andò in onda sulla rete NBC dal 1979 al 1981. La trama seguiva le avventure del pilota Nasa, ibernato accidentalmente e risvegliato nel XXV secolo dopo una guerra nucleare. Il personaggio di Buck Rogers conquistò il pubblico grazie a un mix di avventura e ironia, in un contesto di fantascienza che richiamava il successo di “Star Wars“.

Inizialmente, Gerard era riluttante ad accettare il ruolo, preoccupato di essere etichettato come attore di un personaggio da fumetto, come accaduto ad Adam West con “Batman“. Tuttavia, il film pilota del 1979, “Buck Rogers nel 25° secolo“, si rivelò un grande successo commerciale, posizionandosi tra i 25 maggiori incassi dell’anno negli Stati Uniti. Questo successo aprì la strada alla serie televisiva, dove Gerard, affiancato da Erin Gray nel ruolo della colonnella Wilma Deering e dal robot Twiki, presentò un eroe diverso dal tradizionale superuomo. “Il mio personaggio non era rigido né invincibile: risolveva i problemi sul momento”, dichiarò in un’intervista nel 2017.

Un viaggio tra sfide e trionfi

La carriera di Gil Gerard si estese ben oltre “Buck Rogers“. Dopo i suoi esordi come comparsa a New York, dove studiava recitazione mentre lavorava come tassista, l’attore apparve in oltre 400 spot pubblicitari negli anni Settanta. La sua carriera cinematografica iniziò nel 1977, quando recitò in “Airport ’77” e nel film “Hooch“, da lui stesso ideato e prodotto.

Negli anni successivi, Gerard continuò a lavorare in numerosi film e serie, tra cui “Sidekicks“, “Earth Force” e “Il tempo della nostra vita“. La sua ultima apparizione risale al 2016, quando ha recitato in “The Nice Guys” con Ryan Gosling e Russell Crowe. Nonostante le difficoltà, non abbandonò mai la recitazione, partecipando anche a produzioni indipendenti e a progetti legati al fandom della fantascienza.

La vita personale di Gerard fu complessa e caratterizzata da sfide significative. Sposato cinque volte, ebbe un figlio dall’attrice Connie Sellecca, sua moglie dal 1979 al 1987. L’attore affrontò apertamente le sue dipendenze da alcol, droga e cibo, una battaglia che durò decenni e che gli costò, secondo le sue stesse parole, oltre un milione di dollari in opportunità lavorative. Nel 2007, Gerard raccontò il suo percorso di dimagrimento e rinascita nel documentario “Action Hero Makeover“, dopo un intervento di bypass gastrico. Nonostante le avversità, il suo ricordo della vita rimase positivo. In uno dei suoi ultimi messaggi, scrisse: “La mia vita è stata un viaggio incredibile. Le opportunità, le persone incontrate e l’amore dato e ricevuto hanno reso questi 82 anni profondamente appaganti”.

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