Il drammatico attacco avvenuto sulla spiaggia di Bondi Beach a Sydney ha scosso profondamente la comunità locale e non solo. Le nuove immagini emerse rivelano dettagli inquietanti riguardo a due delle vittime, che hanno perso la vita mentre tentavano di fermare l’aggressore durante l’assalto terroristico di domenica 16 dicembre 2025. I protagonisti di questo gesto eroico sono Boris Gurman, 69 anni, e Sofia Gurman, 61 anni, la cui famiglia ha confermato le loro identità attraverso una dichiarazione rilasciata al Sydney Morning Herald.
Il coraggio di Boris e Sofia Gurman
La famiglia Gurman ha espresso il proprio dolore per la perdita inaspettata di Boris e Sofia, sottolineando il loro legame indissolubile: “Erano sposati da 34 anni e stavano per festeggiare il loro 35esimo anniversario di matrimonio a gennaio. Non vedevamo l’ora di celebrare il 62esimo compleanno di Sofia il 17 dicembre”. La coppia ha dimostrato un coraggio straordinario, affrontando l’attentatore, Sajid Akram, mentre questi si accingeva a compiere la strage in una comunità ebraica riunita per celebrare Hanukkah.
Le immagini dell’attacco
Le riprese della dashcam, diffuse sui social media, mostrano il momento in cui Boris, indossando una maglietta lilla, affronta l’aggressore sulla Campbell Parade, la strada che costeggia la spiaggia. Boris cerca di disarmare Akram, che aveva posizionato una bandiera dello Stato Islamico sul parabrezza della sua auto. Sofia si unisce al marito nella lotta, cercando di proteggere gli altri presenti. Un filmato successivo, ripreso da un drone, mostra la coppia priva di vita sul marciapiede, evidenziando la tragicità della situazione.
La famiglia ha descritto Boris come un meccanico in pensione, noto per la sua generosità e disponibilità ad aiutare chiunque avesse bisogno, mentre Sofia lavorava per l’Australia Post, guadagnandosi l’affetto di colleghi e amici. “Insieme conducevano una vita onesta e laboriosa, trattando tutti con gentilezza e rispetto. Erano il cuore della nostra famiglia”, ha dichiarato un familiare.
Il tributo della famiglia
La famiglia Gurman ha voluto rendere omaggio al coraggio dei due coniugi, affermando: “Negli ultimi giorni, abbiamo visto filmati che mostrano Boris e Sofia mentre tentano di disarmare l’aggressore per proteggere gli altri”. Nonostante il dolore per la loro perdita, la famiglia prova un forte senso di orgoglio per il loro altruismo. “Questo dimostra chi erano: persone che cercavano istintivamente di aiutare gli altri. Siamo grati per l’affetto e il supporto ricevuti in questo momento difficile e chiediamo rispetto per la nostra privacy mentre affrontiamo il lutto”.
Questa tragica vicenda ha suscitato una forte reazione nella comunità di Sydney e oltre, con molti che si uniscono al dolore della famiglia Gurman e riconoscono il coraggio dimostrato da Boris e Sofia nel tentativo di proteggere gli altri durante un momento di terrore.
