Oggi, 5 marzo 2025, il governo italiano ha presentato un pacchetto di riformulazioni significative, equivalente a 3,5 miliardi di euro, in discussione presso la commissione Bilancio del Senato. Le proposte includono misure che spaziano dal sostegno alle famiglie dei lavoratori vittime di infortuni, fino a finanziamenti per le forze di sicurezza in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.
Il nuovo gioco ‘Win for Italia team’
Il governo ha introdotto un nuovo gioco a sorte, denominato ‘Win for Italia team’, destinato a finanziare il Comitato olimpico nazionale. Con un provvedimento dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, il gioco numerico a totalizzatore nazionale sarà regolato entro sessanta giorni dalla sua attivazione. La raccolta del gioco prevede un montepremi pari al 65% del totale, mentre la parte di prelievo erariale sarà riassegnata a sostegno del Comitato olimpico nazionale italiano.
Milano-Cortina, oltre 114 milioni in 2026 per polizia
Per il 2026, il Ministero dell’Interno ha ricevuto l’autorizzazione a spendere oltre 114 milioni di euro per potenziare i servizi delle forze di polizia in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Questi fondi saranno destinati a garantire la sicurezza pubblica, prevenire atti di terrorismo e supportare il soccorso pubblico durante l’evento. L’importo specifico autorizzato è di 114.244.252 euro.
20 milioni per previdenza complementare forze ordine
A partire dal 2026, il governo ha previsto un investimento di 20 milioni di euro all’anno per il fondo destinato all’integrazione delle forme pensionistiche complementari delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Questa misura mira a garantire un adeguato supporto economico a coloro che servono nel settore della sicurezza pubblica.
Famiglie vittime incidenti sul lavoro: +30 milioni
Il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro subirà un incremento di 30 milioni di euro per il 2026 e di 27 milioni di euro a decorrere dal 2027. Questa iniziativa rappresenta un passo importante per offrire un aiuto concreto a chi ha subito perdite significative a causa di incidenti sul lavoro.
Giudici tributari
Il governo ha deciso di prorogare di 12 mesi il termine di cessazione dall’incarico di giudice tributario per coloro che raggiungeranno i requisiti al primo gennaio 2026. Questo significa che i giudici con almeno 73 anni entro la fine del 2025 potranno continuare a esercitare fino al 31 dicembre 2026. I costi aggiuntivi derivanti da questa disposizione sono stimati in 5.771.000 euro per l’anno 2026.
Migranti, 14 milioni per 317 assunzioni a termine
Per il 2026, il governo ha allocato oltre 14 milioni di euro per le assunzioni a termine nel contesto del nuovo Patto europeo sulla migrazione e l’asilo. Le commissioni nazionali e territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale potranno utilizzare questi fondi per assumere 240 funzionari e 77 assistenti, con un costo annuo di circa 16.156.677,60 euro e 3.334.539,67 euro rispettivamente.
Pietralata, commissario e investimenti per 20 milioni
Un commissario straordinario sarà nominato per la riqualificazione dell’area di Pietralata, a Roma. Questa iniziativa prevede il trasferimento della porzione di proprietà dell’Istituto nazionale di statistica allo Stato, per completare i progetti di sviluppo e soddisfare le esigenze logistiche della Polizia di Stato. Il Ministero dell’Interno potrà utilizzare fino a 20 milioni di euro per questi investimenti.
Matera capitale della cultura
Per il 2026, è previsto un investimento di un milione di euro per Matera, riconosciuta come ‘Capitale mediterranea della Cultura e del Dialogo‘. Gli interventi specifici saranno individuati tramite un decreto del ministro della Cultura, in accordo con il sindaco di Matera.
250 anni della Scala di Milano, +5 milioni
Il contributo per il Teatro alla Scala di Milano per celebrare il 250° anniversario dalla sua fondazione è stato incrementato di 5 milioni di euro per il 2028. Questa misura sottolinea l’importanza culturale dell’istituzione e il suo ruolo nella storia musicale italiana.
