La presidente del Municipio Roma IX, Titti Di Salvo, ha sottolineato l’importanza della cura degli spazi pubblici, definendola un principio fondamentale della politica attuale. Durante l’evento Labordì, svoltosi il 16 dicembre 2025, Di Salvo ha invitato i giovani a considerare il loro ruolo nella gestione degli spazi comuni, enfatizzando che la responsabilità di un ambiente decoroso, inclusivo e bello ricade su ciascun cittadino.
Il concetto di cura negli spazi pubblici
Titti Di Salvo, presidente del Municipio Roma IX, ha dichiarato che il termine “cura” è estremamente attuale e rappresenta un valore centrale nella politica e nelle politiche pubbliche. In occasione dell’edizione 2025 di Labordì, un’iniziativa delle Acli di Roma che offre ai giovani l’opportunità di simulare colloqui di lavoro, Di Salvo ha esposto la sua visione di uno spazio pubblico che deve essere percepito come un luogo di appartenenza da parte dei ragazzi e delle ragazze.
Secondo Di Salvo, la gestione degli spazi pubblici non è solo compito di chi amministra, ma richiede un impegno collettivo. Ha affermato che non è possibile avere uno spazio pubblico che sia decoroso e bello se ogni individuo non si sente responsabile di prendersene cura, come se fosse la propria casa. Questo approccio implica un cambiamento significativo nella mentalità collettiva, poiché attualmente non si osserva una sufficiente attenzione verso la cura degli spazi comuni.
Un messaggio per le nuove generazioni
La presidente ha concluso il suo intervento ribadendo l’importanza di comunicare questo messaggio ai giovani, poiché saranno loro a guidare i processi politici, economici e sociali in futuro. Di Salvo ha esortato i ragazzi a comprendere che la cura degli spazi pubblici è un aspetto cruciale per costruire una società migliore e più inclusiva.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra le nuove generazioni e il mondo del lavoro, con l’obiettivo di trasmettere valori di responsabilità e partecipazione attiva. La presidente ha voluto che i giovani si sentano parte integrante della comunità, incoraggiandoli a impegnarsi per un futuro in cui gli spazi pubblici siano valorizzati e rispettati.
L’incontro di Labordì ha messo in luce come la cura degli spazi pubblici possa diventare un tema centrale per i giovani, contribuendo a formare cittadini consapevoli e attivi nel loro contesto sociale.