Questa mattina, presso l’Auditorio della Tecnica dell’EUR a Roma, si è svolta la IV edizione di LaborDì, un evento promosso dalle ACLI di Roma. Lidia Borzì, vicepresidente delegata dell’associazione, ha dato il via alla giornata sottolineando l’importanza di un lavoro dignitoso per i giovani. Secondo Borzì, questo concetto non rappresenta solo uno slogan, ma una vera e propria direzione per il futuro del Paese. Ha affermato che senza un’occupazione dignitosa, non è possibile costruire famiglie solide o progettare percorsi di vita stabilizzati, elementi essenziali per affrontare con serenità le sfide quotidiane.
LaborDì: un laboratorio di speranza
Lidia Borzì ha descritto LaborDì come un “laboratorio di speranza” che si propone di mettere in evidenza i valori legati al lavoro dignitoso e le opportunità di cambiamento. L’evento ha attratto circa 1.600 studenti provenienti da oltre 20 istituti superiori di Roma e provincia, creando un’importante occasione di incontro tra giovani e mondo del lavoro. Durante la giornata, gli studenti hanno potuto partecipare a sessioni tematiche, simulazioni di colloqui con recruiter e momenti di orientamento personalizzato, con oltre 80 appuntamenti e 75 postazioni dedicate ai colloqui. La presenza di circa 50 realtà imprenditoriali ha arricchito ulteriormente l’evento, facilitando l’incontro tra profili e opportunità professionali attraverso una piattaforma digitale di matching.
Collaborazione tra istituzioni e imprese
Il supporto della Regione Lazio è stato evidente, con un punto informativo dedicato all’evento. L’iniziativa è stata finanziata grazie ai fondi europei FSE+ 2021-2027 e ha visto la partecipazione di numerosi partner, tra cui Poste Italiane, Eni, Italo, Autogrill e Würth. Anche brand noti come Acea, Anantara Palazzo Naiadi, Decathlon, Randstad e Leroy Merlin hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata, dimostrando l’importanza di una rete di collaborazione tra istituzioni, imprese, scuole e il Terzo Settore.
Il messaggio di Papa Leone XIV
Un momento significativo dell’evento è stato il messaggio inviato da Papa Leone XIV, letto dal Cardinale Baldassare Reina, vicario della Diocesi di Roma. Il Pontefice ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, auspicando che possa stimolare il coinvolgimento di istituzioni, imprese ed educatori nel creare opportunità per i giovani. Ha sottolineato l’importanza di investire non solo in competenze tecniche, ma anche in valori umani come creatività e solidarietà , affinché il lavoro diventi un mezzo per scoprire la propria vocazione e contribuire al bene comune.
Le parole dei leader locali
Il Cardinale Reina ha condiviso il suo incoraggiamento ai giovani, invitandoli a esprimere il “Coraggio” necessario per affrontare le sfide. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha evidenziato l’importanza dell’appuntamento, sottolineando l’impegno della città per offrire opportunità lavorative di qualità . Giuseppe Schiboni, assessore al Lavoro della Regione Lazio, ha messo in luce la forza e la determinazione dei giovani presenti, mentre Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha esortato i ragazzi a cercare un lavoro che non solo permetta di vivere, ma che realizzi anche le loro aspirazioni.