Un’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano ha portato all’emissione di ventuno misure cautelari nei confronti di un’organizzazione criminale attiva nel quartiere di Muggiano. Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio. L’operazione è scaturita da un’indagine avviata nel 2023, in risposta a un aumento dei reati contro il patrimonio, in particolare quelli che colpiscono le persone anziane.
Modalità operativa dell’organizzazione
Gli investigatori hanno scoperto che i membri del gruppo utilizzavano un inganno per avvicinare le vittime, fingendosi Carabinieri. Con una scusa, riuscivano ad entrare negli appartamenti degli anziani, per poi uscire rapidamente con oro e gioielli, che venivano successivamente rivenduti sia in Italia che all’estero. Questa strategia ha portato alla realizzazione di dieci furti su dodici episodi contestati. L’ordinanza di custodia cautelare, eseguita l’11 dicembre 2025, ha visto l’arresto di sette membri dell’organizzazione, mentre altri nove sono stati posti agli arresti domiciliari e cinque sono stati sottoposti all’obbligo di dimora.
Indagini e risultati raggiunti
L’indagine ha rivelato un quadro complesso di attività illecite, con quindici episodi di ricettazione, otto di riciclaggio e due di autoriciclaggio. Queste attività si sono svolte non solo in Italia, ma anche in Svizzera e Belgio. I Carabinieri hanno sottolineato che gli indagati utilizzavano un camper per trasportare ingenti quantità di gioielli e preziosi rubati verso l’estero, dove venivano riciclati grazie alla complicità di alcune gioiellerie e compro oro. Il valore complessivo dei beni rubati è stato stimato intorno ai 2,5 milioni di euro.
Implicazioni e reazioni
L’operazione ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Milano, specialmente tra le fasce più vulnerabili della popolazione. La tecnica del finto carabiniere ha messo in evidenza la necessità di una maggiore vigilanza e sensibilizzazione nei confronti delle truffe che colpiscono gli anziani. Le forze dell’ordine hanno intensificato le campagne informative per educare i cittadini a riconoscere e prevenire simili situazioni, sottolineando l’importanza di non aprire la porta a sconosciuti, anche se si presentano come membri delle forze dell’ordine.
L’azione dei Carabinieri rappresenta un passo significativo nella lotta contro la criminalità organizzata a Milano, dimostrando l’impegno delle autorità nel proteggere i cittadini e garantire la sicurezza pubblica.
