Immobili: Soloaffitti analizza le locazioni, aumenta l’offerta e rallenta l’aumento dei canoni

Lorenzo Di Bari

Dicembre 15, 2025

Il mercato delle locazioni in Italia ha mostrato segnali di ripresa, come evidenziato dai dati elaborati da Soloaffitti, basati sulle registrazioni dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi). Questa banca dati, gestita dall’Agenzia delle Entrate, monitora costantemente i valori immobiliari e l’andamento delle compravendite e delle locazioni sul territorio nazionale. L’analisi si concentra sul terzo trimestre del 2024, rivelando un panorama in evoluzione.

Analisi del mercato delle locazioni

Nel periodo considerato, sono stati stipulati ben 251.733 nuovi contratti di locazione, con un valore complessivo dei canoni annuali che raggiunge i 2.088 miliardi di euro. La formula contrattuale più comune rimane il 4+4, con 94.276 contratti, sebbene abbia registrato una lieve diminuzione del 3,4%. Al contempo, si osserva un incremento significativo delle altre tipologie di contratti, come quelli a canone concordato, transitori e per studenti. Questo cambiamento rispecchia le mutate esigenze abitative e l’effetto positivo dei recenti rinnovi degli accordi territoriali.

A Milano, dove le tensioni tra domanda e offerta sono più evidenti, i contratti a canone libero hanno visto una riduzione del 3%, mentre i canoni sono diminuiti del 4,1%. Tuttavia, i contratti 3+2 a canone concordato hanno registrato un notevole incremento del 124,4% dopo l’aggiornamento degli accordi locali nel 2023. A Roma, la situazione è simile: i contratti 4+4 sono diminuiti dell’1,6%, mentre i canoni hanno subito una flessione del 2%. I contratti concordati stanno crescendo, così come si osserva una diminuzione del 3,1% dei contratti transitori. Nonostante rappresentino meno di un quarto delle stipule, i contratti transitori generano il 39% del valore complessivo dei canoni, pari a 817 milioni di euro. Cresce anche la domanda di locazioni per studenti, sostenuta dall’aumento della mobilità universitaria nelle città con un’alta concentrazione di atenei.

Offerta e domanda nel mercato immobiliare

L’analisi di Soloaffitti mette in luce un aumento dell’offerta di immobili disponibili, dopo anni di scarsità, mentre la domanda si mantiene alta. Questa combinazione di fattori potrebbe portare a una stabilizzazione dei canoni nei prossimi trimestri. Le dinamiche osservate a Milano e Roma potrebbero anticipare tendenze simili in altre città italiane.

Silvia Spronelli, amministratrice delegata di Soloaffitti, sottolinea come i dati attuali raccontino un mercato in cambiamento, ma con una solida base. “Da oltre vent’anni seguiamo l’evoluzione delle locazioni e oggi possiamo affermare di trovarci di fronte a una nuova fase: cresce la domanda di flessibilità, aumentano i contratti concordati e si riduce la pressione sui canoni nelle grandi città. Questo è un segnale significativo, poiché indica che il mercato, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, è capace di autoequilibrarsi”.

Secondo Spronelli, il miglioramento del mercato è possibile grazie a strumenti normativi adeguati, operatori competenti e proprietari che scelgono formule contrattuali più sostenibili. Se questo trend dovesse continuare, si potrebbe assistere a un ecosistema delle locazioni più inclusivo e ordinato, in grado di rispondere meglio alle esigenze reali delle persone.

L’analisi del terzo trimestre 2024 suggerisce quindi che il mercato delle locazioni in Italia sta attraversando un periodo di transizione, con opportunità e sfide che richiedono attenzione e preparazione da parte di tutti gli attori coinvolti.

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