Hollywood รจ in lutto dopo la tragica morte di Rob Reiner, regista e produttore di grande prestigio, rinvenuto senza vita nella sua villa di Brentwood, Los Angeles, insieme alla moglie Michele Singer. L’episodio, avvenuto domenica 14 dicembre 2025, ha scosso profondamente il mondo del cinema. I corpi di Reiner, 78 anni, e della consorte, 70 anni, presentavano ferite da arma da taglio, e le autoritร locali stanno indagando su un possibile duplice omicidio.
Allerta e indagini
Un allerta รจ stato lanciato da una fonte non identificata nel pomeriggio, intorno alle 15:30. I vigili del fuoco di Los Angeles sono stati i primi a rispondere, seguiti dalla polizia, che ha avviato immediatamente un’inchiesta. Gli investigatori hanno confermato che non ci sono segni di effrazione nell’abitazione, e secondo le indiscrezioni, il principale sospettato sarebbe Nick Reiner, il figlio di 32 anni della coppia. Attraverso un portavoce, la famiglia ha espresso il proprio dolore per la perdita, chiedendo rispetto e privacy in questo momento delicato.
Un’icona del cinema americano
La scomparsa di Rob Reiner segna un momento cruciale nella storia del cinema americano. Regista, attore e produttore, รจ noto per opere iconiche come “Harry, ti presento Sally” e “Misery non deve morire“. Reiner ha saputo spaziare con maestria tra diversi generi, dal dramma alla commedia, lasciando un’impronta indelebile nel panorama cinematografico.
Le origini di Rob Reiner
Nato a New York il 6 marzo 1947, nel Bronx, Robert Norman Reiner proviene da una famiglia ebraica con forti legami nel mondo dello spettacolo. Suo padre, Carl Reiner, รจ una figura leggendaria della comicitร americana, mentre sua madre, Estelle Reiner, รจ stata un’attrice e designer. Questo ambiente creativo ha influito notevolmente sulla carriera di Rob.
La carriera di attore e regista
Dopo aver iniziato come attore, Reiner ha guadagnato notorietร nel 1971 con il ruolo di Michael “Meathead” Stivic nella sitcom “Arcibaldo“, che ha affrontato temi sociali complessi, segnando una svolta nella televisione americana. Nonostante il successo come attore, Reiner ha scelto di dedicarsi alla regia, debuttando nel 1984 con “This Is Spinal Tap“, un film che รจ diventato un cult nel tempo.
Successi straordinari e riconoscimenti
La sua carriera registica ha visto una serie di successi straordinari, tra cui “Stand by Me – Ricordo di un’estate” e “La storia fantastica“, entrambi considerati classici intramontabili. Con “Harry, ti presento Sallyโฆ” ha ridefinito la commedia romantica, mentre “Misery non deve morire” ha portato a Kathy Bates un Oscar per la sua interpretazione.
Castle Rock Entertainment
Oltre alla regia, Reiner ha fondato Castle Rock Entertainment, una casa di produzione che ha avuto un impatto significativo su Hollywood negli anni Novanta, producendo film e serie di grande successo come “Seinfeld“. Nel 1993, Castle Rock รจ stata venduta a Ted Turner, ma Reiner ha mantenuto un certo grado di autonomia creativa.
Attivitร recenti e impegno sociale
Negli ultimi anni, Reiner ha continuato a lavorare nel settore, con progetti come “Spinal Tap II: The End Continues“. Oltre alla sua carriera cinematografica, รจ stato un attivista per i diritti civili e ha criticato attivamente le politiche di Donald Trump. Nel 1999, ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, un riconoscimento che celebra il suo contributo all’industria dell’intrattenimento.
Una vita condivisa con Michele Singer
Rob Reiner ha condiviso la sua vita con Michele Singer, fotografa e sua compagna dal 1989, con la quale ha avuto tre figli. Michele ha anche partecipato attivamente alla gestione della Castle Rock, contribuendo al successo della compagnia. La loro storia, ora segnata da una tragedia inaspettata, continua a lasciare un segno profondo nel cuore di chi ha amato il loro lavoro e la loro visione artistica.
