La Fiorentina, storica squadra di calcio toscana, si trova attualmente in una posizione critica nella Serie A. Il 15 dicembre 2025, dopo 15 giornate di campionato, i viola occupano l’ultima posizione in classifica, avendo totalizzato solo 6 punti e senza alcuna vittoria. Questo scenario drammatico è il risultato di un avvio di stagione che prometteva ambizioni ben diverse, con la squadra che aspirava a un posto in Champions League.
La situazione attuale della Fiorentina
La Fiorentina ha vissuto un cambiamento radicale in pochi mesi. Inizialmente, le aspettative erano alte, con i ragazzi guidati da Stefano Pioli considerati tra i favoriti per competere per un posto tra le prime quattro. Tuttavia, la realtà attuale è ben diversa. La squadra ha subito una pesante sconfitta interna contro il Verona, un match cruciale per la salvezza, che ha ulteriormente allontanato la possibilità di permanenza nel massimo campionato italiano. Attualmente, i viola si trovano a ben otto punti dalla quartultima posizione, un distacco che mette in discussione la loro capacità di risalire la classifica.
Secondo le analisi degli esperti di Sisal, la retrocessione della Fiorentina è stata quotata a 2,50, un dato che riflette il pessimo andamento della squadra. La situazione è aggravata dal fatto che i viola sono l’unica formazione di Serie A a non aver ancora collezionato una vittoria. Questo triste primato è un chiaro indicatore delle difficoltà in cui versa la squadra, che si trova ora a dover affrontare una crisi profonda.
Confronto con le altre squadre
A inizio stagione, la retrocessione della Fiorentina era considerata improbabile, con una quota di 66, simile a quella del Bologna, che oggi è sesta in classifica. Tuttavia, le neopromosse come Cremonese e Sassuolo stanno sorprendendo, superando le aspettative iniziali. I grigiorossi, inizialmente dati per spacciati, hanno visto la loro quota di retrocessione passare da 1,50 a 7,50, mentre il Sassuolo, partito con una quota di 4,00, sembra ora avviato verso una salvezza sicura, con il ritorno in Serie B quotato a 33.
La Fiorentina, al contrario, si trova in una posizione sempre più precaria. La retrocessione, che nel 2002 aveva già colpito la squadra, costringendola a ripartire dalla Serie C1, sembra ora una possibilità concreta. La società , all’epoca, riuscì a tornare in Serie A in soli due anni, ma la situazione attuale è ben più complessa, con la necessità di una rapida inversione di tendenza per evitare un destino simile.
Le prospettive future
Guardando al futuro, la Fiorentina deve affrontare una sfida cruciale per la propria esistenza nel calcio che conta. Con un calendario che si fa sempre più serrato, ogni partita diventa fondamentale. La squadra dovrà trovare la forza per reagire e invertire una tendenza negativa che dura ormai da diverse settimane. Gli allenatori e i giocatori sono chiamati a un grande sforzo per risollevare le sorti di una stagione che, se non cambiata rapidamente, potrebbe portare a conseguenze devastanti per la storica società .
In un contesto così difficile, il supporto dei tifosi e una strategia chiara da parte della dirigenza saranno essenziali per affrontare questa crisi. La Fiorentina ha bisogno di ritrovare la propria identità e il proprio spirito combattivo per evitare di cadere in un incubo che, fino a pochi mesi fa, sembrava impensabile.
