Nei Musei di San Salvatore in Lauro, a Roma, giovedì 18 dicembre 2025, alle ore 19:00, si svolgerà la presentazione del Catalogo Ragionato dell’Opera di Umberto Mastroianni, Tomo VII. Questo evento, che vedrà come relatori Paola Molinengo Costa e Lorenzo Zichichi, rappresenta un’importante tappa di un ampio progetto scientifico dedicato a uno dei più rilevanti scultori italiani del Novecento. La pubblicazione, realizzata da Il Cigno GG Edizioni e curata dal Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni, si inserisce in un percorso di documentazione sistematica della vasta e complessa produzione artistica di Mastroianni.
Il contenuto del tomo vii
Il Tomo VII offre un’analisi approfondita della carriera artistica di Umberto Mastroianni, raccogliendo opere realizzate con tecniche diverse. Questo volume presenta una panoramica esaustiva della sua attività, spaziando dalle opere dei primi anni Trenta, come il bassorilievo “Cristo uscente dal Sepolcro” (1937), fino alle audaci sperimentazioni formali degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Sergej Androsov, curatore della scultura presso il Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo, ha evidenziato l’importanza di questo catalogo, che documenta non solo i bronzi giovanili come “Nudo di giovane atleta” (1938) e “Nudo di giovine” (1939), ma anche i ritratti degli anni Quaranta, impregnati di echi rinascimentali e suggestioni mediterranee.
Le pagine del catalogo si concentrano anche sui disegni realizzati durante il periodo bellico, che affrontano temi legati alla Resistenza e alla tragedia umana. Tra le opere della piena maturità, spiccano “Colloquio” (1960), “Gitana” (1961) e “Sarabanda” (1961), dove Mastroianni esplora forme astratte e dinamiche. Inoltre, il volume documenta creazioni in oro, un’originale incursione dell’artista nel campo della gioielleria, e opere in rame, piombo, argento, legno e vetro, che mostrano una sperimentazione senza confini.
Anniversari e rinnovamenti
La pubblicazione del Tomo VII coincide con un momento significativo per il Centro Studi e la Galleria Mastroianni, poiché segna i trent’anni dall’apertura della Galleria Umberto Mastroianni nei Musei di San Salvatore in Lauro. Inoltre, il trasferimento della collezione permanente al piano terra e al primo piano del complesso monumentale prevede un nuovo percorso espositivo, progettato per ampliare la fruizione delle opere e accogliere nuove sale, oltre a una futura biblioteca dedicata all’artista.
Il Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni, attualmente presieduto da Lorenzo Zichichi, continua a svolgere un ruolo fondamentale nella tutela e valorizzazione dell’eredità artistica. Paola Molinengo Costa, nipote dell’artista, dirige la sezione Autentiche, assicurando la continuità del lavoro di catalogazione e la connessione con la storia familiare. In occasione di questo rinnovamento, il Tomo introduce la dicitura “Esposizione permanente”, che indica le opere collocate stabilmente nella collezione del Museo.
Un archivio in evoluzione
Il Tomo VII rappresenta un passo significativo in un progetto di archiviazione scientifica che dura da decenni. L’ordinamento delle opere segue criteri metodologici rigorosi, suddividendo le opere per materiale, tipologia, cronologia e confronti bibliografici. Questo approccio garantisce una consultazione precisa e un metodo trasparente nello studio dell’artista.
Androsov sottolinea che l’eredità di Umberto Mastroianni continuerà a coinvolgere studiosi e istituzioni per lungo tempo. Questo volume si configura quindi come un elemento centrale nella creazione di un archivio completo e autorevole dell’opera del Maestro, contribuendo alla diffusione della sua straordinaria arte.
