Il 14 dicembre 2025, le tensioni sul fronte ucraino continuano a intensificarsi, con il Cremlino che annuncia avanzamenti significativi nelle aree di Pokrovsk e Kupyansk. Tuttavia, tali affermazioni non trovano riscontro sul campo, come confermano fonti ucraine e analisi esterne.
Le dichiarazioni di Vladimir Putin sul presunto successo delle operazioni militari russe in Ucraina sembrano rientrare in una strategia volta a esercitare pressione su Kiev e sui suoi alleati occidentali. Nonostante le affermazioni del presidente russo, la situazione sul terreno racconta una storia diversa. Le ultime notizie provenienti dall’Ucraina mettono in discussione le rivendicazioni di Mosca, creando un clima di incertezza e confusione.
Pokrovsk e la posizione delle forze ucraine
Le valutazioni dell’intelligence militare britannica, emerse recentemente, smentiscono le affermazioni russe riguardo al controllo di Siversk e Pokrovsk, città strategiche nell’est dell’Ucraina. Secondo quanto riportato dal ministero della Difesa del Regno Unito, non ci sono prove sufficienti a confermare che queste località siano completamente sotto il controllo di Mosca. In particolare, riguardo a Siversk, l’intelligence britannica ha definito “probabilmente inesatta” l’affermazione russa di occupazione totale, evidenziando la presenza di reparti di fanteria russa nel centro urbano, mentre le forze ucraine continuano a difendere la parte occidentale della città .
Ancora più incisiva è la valutazione su Pokrovsk, considerata “quasi certamente” contesa. Il ministero britannico ha dichiarato che le forze ucraine mantengono la capacità di effettuare incursioni nel settore settentrionale della città , ostacolando così il pieno controllo da parte russa e rallentando le operazioni di consolidamento delle posizioni. Le stime delle perdite russe lungo il fronte sono allarmanti, con circa 395.000 vittime tra morti e feriti registrate nel solo 2025.
Le affermazioni di Mosca trovano eco nelle comunicazioni delle forze armate ucraine, che, sebbene non sempre verificabili, contribuiscono a delineare il quadro complessivo della situazione. Secondo il 7° Corpo di Risposta Rapida delle Forze di Assalto Aereo, la parte settentrionale di Pokrovsk rimane sotto il controllo delle Forze di Difesa ucraine. Kiev ha dichiarato che il nemico non riesce a sfondare le loro difese e ha criticato le ripetute affermazioni russe sulla cattura della città , definendole tentativi di manipolazione informativa.
Kupyansk: la situazione delle forze russe
Anche a Kupyansk, nell’oblast di Kharkiv, la situazione appare complessa e in continua evoluzione. Le forze ucraine, secondo l’Institute for the Study of War (ISW), avrebbero recuperato terreno, mentre le unità russe nella parte settentrionale della città si trovano in una condizione di isolamento operativo. Le difficoltà logistiche e la mancanza di rinforzi stanno complicando ulteriormente la situazione per le truppe russe.
Viktor Tregubov, Capo del Dipartimento Comunicazioni del Quartier Generale delle Forze Congiunte, ha dichiarato in un’intervista che le forze russe sono bloccate nella parte settentrionale di Kupyansk, con oltre 100 soldati incapaci di condurre operazioni attive. Questa condizione di isolamento potrebbe influire notevolmente sulle capacità operative delle forze russe nella regione, portando a una maggiore vulnerabilità .
Mentre la guerra in Ucraina continua a evolversi, gli sviluppi sul terreno rimangono incerti e complessi, con entrambe le parti che si preparano a nuove sfide e confronti.
