Naveed Akram, un giovane di 25 anni originario di Sydney, è stato identificato come uno dei responsabili della strage avvenuta oggi, 14 dicembre 2025, a Bondi Beach. Questo tragico evento ha portato alla morte di almeno 11 persone, mentre il bilancio totale delle vittime sale a 12, considerando che uno dei due attentatori è stato ucciso durante l’azione. L’altro assalitore è attualmente in condizioni critiche.
Identificazione del sospetto
La notizia è stata riportata dall’emittente australiana ABC, che ha confermato l’identità di Akram, senza però chiarire se fosse tra i morti. Le autorità hanno eseguito un raid nella sua abitazione nel quartiere di Bonnyrigg, a Sydney, nelle ore immediatamente successive all’attacco. Fonti della polizia hanno rivelato che il giovane aveva frequentato un istituto islamico nella città, un dettaglio che è emerso anche dai suoi profili social, dove il suo nome è associato a tale esperienza educativa.
Impatto sulla comunità
L’attacco ha scosso profondamente la comunità locale e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica in Australia. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando per comprendere le motivazioni che hanno spinto i due uomini a compiere un gesto così violento. La polizia ha invitato la popolazione a rimanere calma e a segnalare eventuali informazioni utili al fine di supportare le indagini in corso.
Supporto alle famiglie
Le autorità australiane stanno lavorando a stretto contatto con i servizi di emergenza per gestire la situazione e fornire assistenza alle famiglie delle vittime. In questo momento difficile, la comunità si unisce nel cordoglio per le perdite subite e nella speranza di una rapida risoluzione delle indagini.