Deborah Magagna, giovane vittima di violenze da parte del suo ex fidanzato, ha deciso di far sentire la sua voce nel programma Verissimo, in onda oggi, sabato 13 dicembre 2025. Durante l’intervista, Deborah racconterà la sua esperienza traumatica e ribadirà la sua richiesta di giustizia, un appello che non solo riguarda la sua storia personale, ma anche quella di molte donne che si trovano in situazioni simili.
La storia di Deborah Magagna
Deborah ha già avuto modo di condividere il suo drammatico racconto nel programma Storie di coraggio al femminile – Sopravvissute, condotto da Matilde D’Errico su Rai 3. In quella occasione, la giovane ha descritto come la sua relazione fosse iniziata in modo promettente, con un semplice incontro in un bar. “Il primo mese la nostra relazione era normale, era bella”, ha detto. Tuttavia, nel tempo, l’atteggiamento del suo ex fidanzato è cambiato drasticamente. Comportamenti possessivi, come il controllo dei social e l’isolamento da amici e familiari, hanno iniziato a manifestarsi, creando un ambiente di crescente tensione e paura.
La situazione è degenerata fino a culminare in un episodio di violenza che ha portato Deborah in ospedale in codice rosso l’11 marzo 2022. Questo evento ha segnato un punto di non ritorno nella sua vita e ha spinto Deborah a cercare aiuto. L’associazione Mai più sola, che supporta le donne vittime di violenza, ha documentato il suo caso, sottolineando l’importanza di denunciare tali abusi.
Il percorso legale e la richiesta di giustizia
Durante un’intervista a Matilde D’Errico, avvenuta lo scorso novembre, Deborah ha rivelato che nel 2022 la magistratura ha emesso un divieto di avvicinamento nei confronti del suo aggressore, imponendogli di mantenere una distanza di sicurezza. L’uomo è stato rinviato a giudizio per stalking e lesioni personali aggravate, ma nonostante ciò, al momento è a piede libero.
Deborah continua a lottare per ottenere giustizia e protezione. La sua storia è un richiamo alla necessità di un cambiamento culturale e legislativo che tuteli le vittime di violenza domestica e garantisca loro sicurezza e supporto. La giovane donna ha espresso la sua determinazione a non arrendersi, invitando altre donne a non avere paura di denunciare le violenze subite. La sua testimonianza rappresenta una luce di speranza per molte che si trovano in situazioni simili, dimostrando che è possibile ricostruire la propria vita dopo aver affrontato esperienze così devastanti.
