Un’auto telecomandata trasformata in una bomba è stata scoperta all’interno di un box situato in via Franco Enriquez, nel quartiere Fidene di Roma. L’ordigno, caratterizzato da un alto potenziale esplosivo e capace di causare gravi danni, è stato rinvenuto il 12 dicembre 2025 durante un’operazione di perquisizione condotta dagli agenti della squadra mobile di Roma, impegnati in indagini relative a traffico di droga.
L’ordigno era composto da una parte di un’auto giocattolo radiocomandata, un motorino elettrico e tre artifici esplosivi, oltre a una testina elettrica di accensione e un radiocomando a forma di volante, alimentato da quattro batterie. Questo ritrovamento mette in evidenza un potenziale pericolo per la sicurezza pubblica, considerando la capacità distruttiva dell’ordigno.
Intervento degli artificieri e messa in sicurezza
A seguito della scoperta, i vigili del fuoco e gli artificieri sono stati immediatamente chiamati a intervenire per mettere in sicurezza l’area circostante e disinnescare l’ordigno. Le operazioni hanno richiesto un’attenta pianificazione per garantire la sicurezza degli operatori e dei residenti nelle vicinanze. Una volta messo in sicurezza, l’ordigno è stato sequestrato e gli agenti della Polizia Scientifica hanno avviato accertamenti per raccogliere ulteriori prove e informazioni.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto anche un trolley e una borsa di grandi dimensioni, all’interno dei quali erano stati sequestrati circa 16 chili di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e marijuana. Inoltre, sono stati trovati materiali per il confezionamento delle droghe e bilancini di precisione. Le indagini sono attualmente in corso per identificare i responsabili della creazione dell’ordigno e per comprendere le modalità di utilizzo previste.
La scoperta di questo ordigno, insieme al ritrovamento di sostanze stupefacenti, evidenzia la complessità delle operazioni di polizia nel contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di droga, sottolineando l’importanza di un monitoraggio costante e di interventi tempestivi per garantire la sicurezza pubblica. La situazione rimane sotto attenta osservazione da parte delle autorità competenti, che continuano a lavorare per far luce su questo inquietante episodio.