Il 11 dicembre 2025, presso l’ospedale Sacco di Milano, è stato annunciato il progetto vincitore del bando ‘RHIVolution in care’, promosso da Viiv Healthcare. Questo progetto si propone di istituire un team multidisciplinare in un ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da Hiv che presentano anche una diagnosi di malattia oncologica. Andrea Giacomelli, dirigente medico della Ssd Ricerca clinica infettivologica dell’Asst Fatebenefratelli Sacco e ricercatore in Malattie infettive all’università degli studi di Milano, ha illustrato gli obiettivi del progetto durante un evento tenutosi a Verona.
Obiettivi del progetto vincitore
L’iniziativa dell’ospedale Sacco mira a migliorare l’assistenza sanitaria per le persone che convivono con Hiv e malattie oncologiche. Giacomelli ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente di cura che non solo si concentri sulle terapie farmacologiche, ma anche sul supporto psicologico e sulla qualità della vita dei pazienti. Il progetto prevede una rivalutazione delle terapie esistenti, un monitoraggio dell’aderenza ai trattamenti e la raccolta di dati attraverso questionari specifici. Questi strumenti serviranno a valutare l’impatto delle malattie sulla vita quotidiana dei pazienti e a identificare eventuali aree di miglioramento nel percorso di cura.
Un approccio multidisciplinare
Il team multidisciplinare che verrà formato all’interno dell’ambulatorio includerà professionisti di diverse aree, come oncologi, infettivologi, psicologi e assistenti sociali. Questo approccio integrato è fondamentale per affrontare le complessità delle patologie oncologiche in pazienti già vulnerabili a causa dell’Hiv. Giacomelli ha evidenziato come la collaborazione tra diverse specialità mediche possa garantire un trattamento più completo e personalizzato, rispondendo in modo più efficace alle esigenze dei pazienti.
Il ruolo di Viiv Healthcare
Viiv Healthcare, promotore del bando ‘RHIVolution in care’, ha come missione il sostegno di iniziative innovative nel campo della gestione dell’Hiv. L’azienda è attivamente impegnata nel miglioramento della qualità della vita dei pazienti, fornendo risorse e supporto a progetti che mirano a sviluppare soluzioni pratiche e sostenibili. La scelta di finanziare il progetto dell’ospedale Sacco rappresenta un passo significativo verso l’integrazione di servizi sanitari più completi per una popolazione spesso trascurata.
L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per migliorare l’assistenza a pazienti con doppia diagnosi, un tema che necessita di maggiore attenzione e risorse nel contesto della sanità pubblica.
