Nel cantiere di via Anfiteatro 7 a Milano, sono in fase di costruzione due edifici residenziali, uno di 4 piani e l’altro di 11 piani. La situazione ha attirato l’attenzione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, che ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo. Tale provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari di Milano nell’ambito di un’indagine più ampia, che coinvolge diversi progetti urbanistici significativi.
L’inchiesta e le accuse
L’inchiesta, delegata dalla Procura, si concentra su presunti illeciti legati alla realizzazione di opere edilizie. Secondo le accuse, i progetti in corso sarebbero stati realizzati in violazione delle normative urbanistiche vigenti. Questo avrebbe portato a una sottostima degli oneri di urbanizzazione e a un aumento illecito delle superfici e delle volumetrie autorizzate. Le irregolarità riscontrate nella gestione di questi progetti hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 27 persone, tra cui progettisti e ex funzionari comunali, accusati di abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso.
Il ruolo della Guardia di Finanza
L’operazione della Guardia di Finanza rappresenta un passo importante nella lotta contro le irregolarità nel settore edilizio, evidenziando come le autorità competenti stiano monitorando attentamente le pratiche urbanistiche in corso nella città . Con l’obiettivo di garantire la legalità e la trasparenza, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria continua a svolgere un ruolo cruciale nell’individuazione di comportamenti illeciti che compromettono l’integrità del patrimonio urbano e il rispetto delle normative.