Fiorentina, Commisso afferma: “Responsabilità condivisa, ma non cederò la società”

Lorenzo Di Bari

Dicembre 11, 2025

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha deciso di affrontare le voci riguardanti una possibile cessione del club, sottolineando la necessità di mantenere la calma e la stabilità in un momento critico per la squadra. Attualmente, la Fiorentina si trova in una posizione difficile in Serie A, occupando l’ultimo posto in classifica dopo 14 partite, con sole sei punti conquistati e nessuna vittoria all’attivo.

La situazione attuale della Fiorentina

La Fiorentina, storicamente una delle squadre più importanti del calcio italiano, sta vivendo un periodo di crisi. Con un bilancio di sei punti in quattordici partite, il club viola rischia seriamente la retrocessione in Serie B. La situazione è diventata insostenibile, e le responsabilità vengono attribuite sia all’ex allenatore Stefano Pioli che al suo successore Paolo Vanoli, che non sono riusciti a invertire la rotta. Le voci di una potenziale vendita del club hanno iniziato a circolare, creando incertezza e preoccupazione tra i tifosi e all’interno della società.

Rocco Commisso ha dichiarato alla ‘Nazione’ che queste speculazioni non fanno altro che creare ulteriore instabilità in un momento in cui è fondamentale mantenere unita la squadra. Il presidente ha affermato: “Queste voci non fanno altro che destabilizzare ulteriormente l’ambiente quando, invece, ci vorrebbe una grande compattezza da parte di tutti”. La sua intenzione è quella di rimanere al timone e affrontare le difficoltà con determinazione.

Le parole di Rocco Commisso

Rocco Commisso ha condiviso la sua visione sulla situazione attuale, ricordando le sfide affrontate nelle sue precedenti esperienze imprenditoriali. “Se avessi ragionato in questa maniera ogni volta che mi sono trovato in difficoltà con una mia azienda, oggi Mediacom non rappresenterebbe l’eccellenza che è!”, ha dichiarato. Il presidente ha messo in evidenza come ogni azienda attraversi momenti di difficoltà e come la vera leadership consista nel saper imparare da questi momenti per emergere più forti.

Commisso ha riconosciuto la complessità della situazione attuale, affermando di avere piena fiducia nel proprio staff e nei giocatori. “So che la situazione di classifica della prima squadra è molto complicata. Le persone che lavorano con me comprendono perfettamente le dinamiche e lavorano nel calcio da molti anni”, ha affermato, sottolineando la necessità di un impegno collettivo per superare questa crisi.

Responsabilità condivisa e futuro della squadra

Il presidente ha anche commentato le dichiarazioni del direttore sportivo Roberto Goretti, che ha parlato di possibili decisioni drastiche dopo la sconfitta contro il Sassuolo. Commisso ha ribadito l’importanza della responsabilità condivisa: “La responsabilità è condivisa da tutti: la società, i giocatori e tutte le persone che lavorano intorno alla squadra”. Ha esortato i calciatori a comprendere il loro ruolo e a dare il massimo per il bene del club.

In questo momento critico per la Fiorentina, Commisso ha confermato che il dialogo con il management è costante e che ogni giorno si analizzano le situazioni per cercare di trovare una soluzione. La speranza è che, attraverso un lavoro di squadra e un impegno collettivo, il club possa risalire la classifica e tornare a competere ai massimi livelli.

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